La Food and Drug Administration vuole vietare l’uso dei grassi trans nei cibi

La Food and Drug Administration ( FDA) è intenzionata a limitare l’uso dei grassi trans nei cibi che consumiamo. I grassi trans sono molecole lipidiche nocive, presenti naturalmente in piccole quantità per esempio nel latte e largamente usati nei prodotti industriali che contengono grassi idrogenati.

I grassi idrogenati sono lipidi insaturi (liquidi) che vengono resi saturi (solidi) in modo artificiale aggiungendo gli idrogeni mancanti con un processo chimico chiamato appunto idrogenazione. La consistenza dei grassi idrogenati può essere di diversi tipi a seconda del tipo di cibo che si vuole realizzare. I grassi idrogenati sono diventati popolari  per il gusto e la consistenza che danno ai cibi, nel 1950 emerse che i grassi trans erano un ottimo modo per aumentare la conservazione degli alimenti come per esempio i prodotti da forno.

Gli acidi grassi trans si trovano nei grassi idrogenati, gli alimenti che li contengono sono solitamente: merendine, dolci, brioches, burro e margarina, dadi per brodo, alimenti dei fast food, formaggi stagionati. 

Mangiare spesso cibi contenenti elevate dosi di grassi trans è dannoso per la salute, pertanto la FDA ha deciso che non dovrebbero trovarsi negli alimenti che mangiamo. I grassi trans vengono collegati a molte malattie cardiache poiché contribuiscono all’accumulo delle placche nelle arterie che favoriscono gli attacchi di cuore.

Dal 2006 la FDA ha ottenuto che sulle etichette dei prodotti fossero rivelate le quantità di grassi trans, ora lo scopo è di vietare l’uso di queste sostanze. Dagli studi dell’FDA è emerso che questi grassi non sarebbero sicuri, e di conseguenza ha emesso un avviso federale che bandirebbe i grassi cattivi, se le conclusioni dell’Fda venissero approvate tutti gli alimenti contenenti grassi trans sarebbero vietati.

Secondo il Dr Katz direttore del Prevention Research Center di Yale-Griffin, la preoccupazione una volta banditi i grassi trans sarebbe quella di fare attenzione a non sostituire i vecchi grassi con altre brutte invenzioni.

Per approfondimenti 

www.fda.gov