A pranzo scegli il pane giusto per il break

La pausa pranzo è un momento molto importante, è bene scegliere l'alimentazione più giusta per non appesantire lo stomaco ed evitare tutto ciò che è dannoso.  

Panini al bar, tramezzini pieni di maionese, pane in cassetta, pizzette rosse o bianche farcite di formaggio e prosciutto... tutti questi pranzi che rappresentano la soluzione veloce e alla portata per chi ha fame dopo le ore di lavoro del mattino, sono dannosi perché oltre ad essere bombe caloriche, aumentano il colesterolo cattivo. Cosa mangiare allora?

Per quelli che tengono alla linea e ad un pasto salutare senza rinunciare al palato, potrebbe essere indicato optare per un panino integrale con alcuni cibi freschi non dannosi per la salute.

Il pane integrale è una scelta preferibile perché è nutriente, digeribile, dà la sensazione di sazietà, contiene allo stesso tempo vitamine e sali minerali, oltre ad essere ricco di fibre. Cosa mettere nel panino? La soluzione migliore è la bresaola, fornisce proteine, senza aggiunta di grassi e con pochissime calorie. 

Quali verdure?

La rucola, i broccoli, i cavoli, le rape, i ravanelli sono ricche di composti solforati, contengono vitamina C, acido folico, calcio, ferro, potassio e magnesio, fibre.  

E da bere?

Un bel frullato è la soluzione ottimale per completare l'opera di arricchimento in salute. Un frullato preparato inoltre senza zucchero, con frutta di stagione, con frutti come pera e ananas, è anche ipocalorico. Può essere a base di latte o di acqua (più leggeri). A fine pasto, un caffè svolge l'azione di fornire l'energia giusta per ricominciare il lavoro e arrivare a fine giornata.

Attenzione al sale! 

Per ribadire qualche buona regola di stile alimentare, ricordiamo che il sale è dannoso se abusato. La dose di sale ideale è di 5-6 grammi al giorno. Più sale si utilizza, più l'organismo trattiene liquidi e si gonfia. L'eccesso di liquidi nei tessuti fa salire la pressione e può causare indurimento delle arterie con ripercussioni gravi per il sistema cardiovascolare.