In cosa consiste la cronodieta, quale è il suo programma alimentare?
Tra le diete per dimagrire, parliamo della cronodieta. Questa dieta si basa sull'orologio biologico che regola le funzioni organiche: in pratica secondo i sostenitori della cronodieta, è importante non solo ciò che mangiamo (calorie che si assumono dagli alimenti) ma anche e soprattutto quando mangiamo. Il consumo del cibo in alcune fasce orarie determina una diversa assimilazione alimentare.
Dieta cronodinamica ed ipocalorica ideata per un soggetto di sesso femminile tenendo conto anche dell’indice glicemico degli alimenti.
La cronodieta viene spesso indicata come un vero e proprio comportamento alimentare e non non una semplice dieta per dimagrire. Le proprietà fondamentali di questa dieta sono la possibilità di non incidere in modo drastico sulla scelta alimentare. La regola numero uno di questo programma alimentare è: rispettare i ritmi dell'organismo e quelli della natura.
Dal punto di vista nutrizionale la cronodieta fonda il suo assunto principale sull'importanza del "quando" vengono assunti determinati cibi. Per dimagrire bisognerebbe rispettare alcuni piccoli accorgimenti: mangiare carboidrati a pranzo, proteine a cena. Da questo dettaglio (che tanto dettaglio non è), sembrerebbe ricalcare lo stesso modello della dieta dissociata.
L'assunzione di carboidrati non va associato a quella di cibi proteici: pesce, uova e carne. Inoltre fondamentale è anche l'abbinamento sconsigliato di alcune bevande alcoliche ad alimenti a base di carboidrati: vino, birra, caffè.
Alcuni accorgimenti prevedono una distribuzione dei pasti lungo l'arco della giornata. Assume un ruolo importante la colazione, i carboidrati (preferibilmente riso e mais) andrebbero consumati nelle ore del pranzo, mentre alla sera i pasti dovrebbero essere consumati in una fascia oraria molto lontana dal dormire. Ed è preferibile consumare pasti a base di proteine.
Scegliere cibi integrali, frutta, cereali.
|