Proprietà degli acidi grassi omega 3 nel pesce
Gli acidi grassi omega 3, presenti nel pesce (l'olio di pesce in
particolare) hanno due nuovi studi che ne sottolineano le loro benefiche
proprietà. Uno studio inglese e uno americano (il primo della Queen
Mary University di Londra a opera del farmacologo italiano Mauro
Peretti, e il secondo dell'Harvard Medical School di Boston), entrambi
pubblicati su Nature, evidenziano la specialità del DHA, l'acido grasso
dodocaesaenoico della famiglia degli acidi grassi omega 3.
Questo particolare acido potrebbe essere un valido aiuto contro l'artrite reumatoide, perché viene convertito dall'organismo in una sostanza chimica nota come Resolvin D2, che ha potenti qualità antinfiammatorie perché inibisce l'attivazione dei globuli bianchi e quindi dei processi infiammatori dei vasi sangugni.
Esso indurrebbe infatti le cellule dell'endotelio a produrre un inibitore del processo infiammatorio. ''Stiamo definendo -
spiegano gli studiosi - se la sostanza potra' essere
utilizzata non solo per curare o addirittura prevenire
l'artrite, ma anche come trattamento possibile per una serie
di altre malattie associate all'infiammazione, come la
sepsi''.
Gli acidi grassi omega 3 potrebbero dunque essere impiegati anche contro altre malattie, come anche l'ictus
Per sfruttare i loro principi, che sembrerebbero potentissimi, gli scienziati stanno varando la possibilità di fare dei nuovi farmaci antinfiammatori a base di acidi grassi omega 3, farmaci che consentirebbero di evitare gli effetti collaterali delle tradizionali terapie.
Link utili:
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