Ora felice? Ora di ingrassare! 

La parola d'ordine della movida metropolitana è: happy hour. O aperitivo, come si diceva un po' di tempo fa! L'aperitivo serale, consumato nei locali più in vista della città, è ormai diventato il modo più facile ed economico di mangiare fuori, bere qualcosa con gli amici e non fare troppo tardi la sera. Ma anche il modo più facile di mettere su chili. 

L'aperitivo è quindi diventato una vera e propria moda alimentare. Ma aldilà dell'aspetto sociale, l'aperitivo è un'abitudine così diffusa che c'è anche chi la pratica più volte durante la settimana. Ma dal punto di vista nutrizionale e delle conseguenze sulla salute che effetto possono avere tutti quei drink consumati insieme a sfizioserie di ogni genere per una cifra normalmente contenuta? 

Durante l'happy hour i bar e i locali attrezzati servono ai propri clienti diverse tipologie di cibi: a modi buffet ci si può rifornire a ruota libera dai piattoni sempre colmi di roba da mangiare, dal salato al dolce, che si possono consumare gratuitamente pagando un prezzo unico la bevanda prescelta, solitamente un alcolico. E' un modo economico e semplice di intendere la cena, ma anche un modo facilissmo di fare dei mix alimentari davvero fantasiosi e non sempre salutari. Pizzette, paste riccamente condite, carni grasse infine la fanno da padrone rendendo quel modo di magiare molto fast ma davvero nocivo per la nostra linea!

Contro le cattive abitudini alimentari e non contro il modo di divertirsi più cool del momento, si sono pronunciati anche gli esperti del Obesity day: l'aperitivo è una minaccia concreta per la linea! Cosa può esserci di salutare in quei piatti misti di roba da mangiare tra le più sconsigliate dalle diete di ogni tipo, consumate insieme a cocktail, alcolici e analcolici, che ci fanno assumere una gran quantità di calorie e nemmeno danno un apporto nutritivo come si deve. Così Giuseppe Fatati, presidente della fondazione Adi - Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica, e coordinatore del progetto Obesity Day, prova e fare un calcolo e stima che: "un aperitivo a base di vino sfiora da solo le 200 Kcal e quelli serviti in un grande bicchiere possono anche superarle. Per non parlare delle noccioline: 40/50 grammi contengono almeno 300 Kcal. E poi patatine e stuzzichini. Se va bene - calcola l'esperto - siamo tra le 600 e le 700 Kcal". Come dire che in una sola "ora" abbiamo raggiunto tutte le calorie che possiamo assumere con un pasto più che abbondante e completo. Il calcolo delle calorie di un happy hour assume un significato tutto suo alla luce di un dato significativo, rilevato sempre all'Obesity Day di Roma: Quarantasei connazionali su cento hanno problemi di sovrappeso e obesità! Merito anche delle cattive abitudini alimentari. 

Ma allora qual è l'alternativa? Sacrificare anche quest'unico piccolo piacere? Magari limitarsi un po' e seguire qualche piccolo consiglio nel momento in cui ci si trova davanti a quegli invitanti piatti pieni di roba da mangiare, delle più invitanti. A sorpresa, quindi, seguendo qualche piccolo trucco si può evitare di prendere chili di troppo. L'importante è non sforare all'aperitivo le 400 calorie, fra cibi e bevande. 

Aperitivo light