Grigliata senza controindicazioni 

Tempo d'estate, tempo per molti di grigliate tra amici. Ma cosa nascondono le nostre simpatiche serate tra barbecue e carne alla griglia? Come realizzare una perfetta grigliata che soddisfi la nostra golosità ma che preservi anche la salute da inutili rischi? Ecco i consigli di chi se ne intende.

Tempo d'estate, tempo di cibi freschi e nutrienti, ma anche di grigliate succulenti, consumati all'aria aperta se possibile, in compagnia, ma sempre con un occhio al modo giusto di alimentarsi.  

Gli esperti della nutrizione pongono l'attenzione sulla modalità stessa della cucina alla griglia. Infatti qualsiasi alimenti si cucini, ad altissime temperature, genera sostanze dannose che possono danneggiare il Dna e favorire i tumori. Sotto accusa sono in particolare le ammine eterocicliche o gli idrocarburi policiclici aromatici. Una ricerca dell'Università del Texas ha infatti sottolineato la relazione tra tumore alla vescica e l'abuso di carne cotta a temperature elevate. Le ammine infatti si sviluppano quando carne di maiale, di manzo, di pollo e di pesce cucinata a temperature superiori alla norma. Se vuoi saperne di più leggi perchè le ammine sono cancerogene.

Così, direttamente dall'American Institute for Cancer Research è venuta l'esigenza di stilare un documento con le linee guida per rendere le nostre grigliate estive più sane e sicure. Non è un caso che le indicazioni provengano proprio dalla patria delle grigliate! La prima scelta consapevole passa per la carne da preferire. Meglio ridurre al minimo la quantità di carne rossa, preferendo carni bianche o pesce e abbondando con le verdure che tra l'altro proteggerebbero dai tumori. Via libera quindi a grigliate più vegan, magari condite con un po' d'olio d'oliva. L'olio, l'aceto e il limone sono poi ottimi alleati della salute se utilizzati per marinare le carni prima di metterle sul barbecue: la produzione di ammine eterocicliche viene infatti ridotta. E se nel caso tra una chiacchiera ed un'altra ci scappa la cottura, meglio scansare la parte bruciacchiata e nera, nessuno si offenderà se portiamo a dimostrazione il fatto che le parti bruciate sono molto pericolose. Se vuoi saperne di più leggi i consigli per grigliate salutari.

E per grigliate che oltre ad essere salutari, strizzino l'occhio anche al "Bio", perchè non scegliere condimenti, verdure e bevande più attente e consapevoli? Tra le piante spontanee che potremmo trovare nei luoghi di incontro delle nostre grigliate, possono ad esempio nascondersi erbe apparentemente non commestibili ma che in realtà sono buone, saporite e fanno bene. Se vuoi saperne di più leggi le piante spontanee buone da mangiare. Non esiste grigliata che si rispetti senza un buon bicchiere di vino. Augurandoci che il barbecue non sia una scusa per abusare nel consumo di alcolici e che comunque sarebbe più opportuno preferire l'acqua per accompagnare i nostri piatti, un buon bicchiere di vino si misura anche da quante sostanze nocive il vino scelto potrebbe nascondere. meglio perciò scegliere vini buoni, sani ed ecosostenibili. Se vuoi saperne di più leggi quali son o i vini ecosostenibili.

Olio low-cost...no grazie