L'importanza di chiamarsi "prima colazione"

La prima colazione è il pasto più importante della gioranta ma, la maggior parte degli italiani la salta o la consuma velocemente al bar.
Niente di più sbagliato!
Durante la notte il nostro corpo, anche se è a riposo, continua a utilizzare energia e, al  risveglio, necessita di un rifornimento.
La prima colazione è dunque necessaria  per evitare il rischio di sbalzi glicemici, deconcentrazione, debolezza e sonnolenza.

La regola del “primo pasto della giornata” vale ancor di più in inverno, perchè il nostro organismo è più esposto ad agenti nocivi esterni e ha necessita di energia per rinforzare il sistema immunitario.
La prima colazione dovrebbe soddisfare circa il 20% del fabbisogno calorico giornaliero, cosi facendo, l’organismo funziona meglio, il sistema immunitario è più efficiente e il metabolismo ha la benzina per consumare di più.
Ricordiamo che, chi mangia abitualmente una sana e equilibrata prima colazione, è meno soggetto al sovrappeso.
 
Una sana colazione deve prevedere un assunzione equilibrata di proteine, carboidrati e grassi.
Questo bisogno lo si può soddisfare in modi diversi e  a seconda del gusto.
Ecco alcune possibili equilibrate per le colazioni invernali:

In cima alla lista troviamo un prima colazione piuttosto tradizionale, veloce da preparare e dolce al punto giusto, cosi da poter soddisfare anche i più golosi:
Una tazza di latte, Cereali (30gr), 1 cucchiaio di miele, un frutto e 2 noci
Questa proposta per la prima colazione è adatta a tutti, inoltre, arricchita dalla presenza delle noci, fornisce grassi polinsaturi importanti  per contrastare la “depressione” tipica di questa stagione:

Nella seconda colazione proposta, sono previsti invece un vasetto di yogurt parzialmente scremato ( o magro in caso di sovrappeso) 2-3 cucchiai di muesli, un cucchiaio di miele, una banana o una mela, caffè o thè.
 Questa proposta è un menu classico e abbastanza comune nelle case degli italiani. Il muesli, che è composto da fiocchi di cereali, frutta secca e semi lo si trova nei supermercati già pronto. È  preferibile scegliere la versione “nature” senza zucchero e /o cioccolato aggiunto.
Se scelta della banana, piuttosto che la mela, è bene farla se non si hanno problemi di peso oppure per i bambini o per gli sportivi. 
La banana è un  frutto piuttosto calorico ma anche ricco di potassio, un elemento utile per sostenere la fatica muscolare.

la prima colazione può anche essere un pasto da gustare a letto la domenica mattina quando le lancette dell’orologio non corrono cosi veloce.
Cosa c’è di meglio di un  French  Toast gustato tranquillamente sotto la calde coperte mentre fuori c’è solo il freddo dell’inverno?
Il french toast viene solitamente preparato con 2 fette di pane con uvetta o pandolce, un velo di burro, miele o marmellata, 1 uovo e un frutto. Il tutto bagnato con un ottimo thè dolcificato con dello sciroppo d’acero.
È effettivamente una prima colazione laboriosa ma, senza alcun dubbio, di grande effetto.

L’ultima proposta è dedicata a chi ama il salato piuttosto che il dolce. La prima colazione, infatti, può anche essere fatta con dei cibi salati.
Sono sufficienti un cornetto salato, un fetta di sottiletta, prosciutto cotto magro o tacchino  e un succo di pompelmo addolcita con un po’ di zucchero di canna.
I croissant salati sono un ottima fonte di amidi e carboidrati, mentre il formaggio e il prosciutto completano il valore nutritivo con proteine, calcio e grassi. La spremuta addolcita alza ai giusti livelli la quota degli zuccheri semplici.

Link utili:

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