Latte in polvere per neonati, una breve guida

Come devono regolarsi i genitori all'acquisto del latte in polvere per neonati? Si tratta infatti di un prodotto che non è stato esente da scandali, o per contaminazione, o per prezzo esagerato in Italia rispetto al resto d'Europa: e di latte in polvere per neonati se ne continua a parlare ancora, perché una ricerca lo accusa di essere troppo calorico.

Insomma, il latte in polvere per neonati darebbe a questi ultimi troppe calorie rispetto al loro fabbisogno giornaliero: lo dice l'istituto Helmholtz Zentrum München in collaborazione con l'INRAN, nell'ambito del progetto europeo CASCADE.

E non si parla di cifre piccole: il latte in polvere per neonati arriva a dare fino al 24% in più del fabbisogno energetico stimato, ma come si è arrivati a questa sconcertante notizia? Con un campione di oltre 22 marche di latte in polvere per neonati di vari tipi, dagli ipoallaergeneci a quelli in soia. I differenti tipi di latte in polvere per neonati sono stati analizzati, e gli esperti hanno scoperto che per il 90% dei prodotti c'è il rischio che il neonato ne assumi troppo.

O perché le dosi giornaliere consigliare sulla confezione sono maggiori rispetto a quelle dei medici oppure perché il misurino presenta capacità maggiori rispetto a quelle dichiarate. Con il risultato che un neonato di quattro mesi con il latte in polvere assume il 7% in più delle calorie che gli servono.

Ma quali sono intanto le raccomandazioni sul latte in polvere per neonati? Quanto occorre darne per non sbagliare, al di là di quanto dicono le etichette?

Innanzitutto in commercio esiste il latte in polvere per neonati e il latte artificiale già diluito (latti formulati). In caso di dubbio si può sempre prendere il latte già diluito, perché la sua composizione rispetta i parametri nutrizionali internazionali. Altrimenti, occorre ricordarsi di mettere l'acqua nel biberon prima della polvere e un cucchiaino scarso di zucchero.
Il latte in polvere per neonati ha di solito una numerazione (1-3) che fa in modo che a ogni prodotto corrisponda una diversà età neonatale. Ad esempio il latte di tipo 1 si usa fino al quarto mese del bimbo.

Normalmente è preferibile allattare il bambino al seno per i primi mesi, per fare in modo che egli abbia i nutrimenti essenziali per la crescita e che non sia vittima di errori grossolani per poi passare al latte in polvere per neonati dopo il quinto/sesto mese di età. Quindi dare la bambino il latte normale (Latte della Centrale) a partire dal primo anno di età. Ma se si deve ricorrere al latte in polvere per neonati fin da subito, in caso di dubbi sarà meglio rivolgersi al proprio pediatra, soprattutto ora che leggere l'etichetta non basta più.

Link utili: 

Suggerimenti per allattamento artificiale

Come preparare il biberon con il latte in polvere

Istituto Nazionale Ricerca Alimenti e Nutrizione