Evviva il latticello!  

Ha uno stile tutto americano, ma si sta diffondendo anche nella nostra cultura culinaria. Parliamo del latticello, un ingrediente sempre più diffuso nelle ricette di dolci, molto noto sulle tavole a stelle e strisce. Ma il latticello non è solo un ingrediente segreto! Infatti del latticello sono note diverse proprietà che lo rendono ideale persino come integratore.

Negli Stati Uniti lo conoscono molto bene, anche perchè è il tipico ingrediente segreto di molti dolci e pietanze no strane. Dalle nostre parti il latticello comincia far parlare di se e a fare presenza in molte ricette da quelle più tipiche a quelle più esotiche. Per quanti si sono già confrontati con questo ingrediente nella preparazione dei piatti e si sono chiesti: "latticello...chi è costui?", ecco una piccola guida su cos'è il latticello, le sue proprietà e gli usi più imprevedibili.

Il latticello, o buttermilk, come preferiscono gli amici anglosassoni, è l'ingrediente tipico per la preparazione dei famosi pancake, degli squisiti muffin e delle ricche cheescake. E' il segreto per rendere queste ricette più irresistibili! Il latticello nasce come residuo liquido del processo di burrificazione di panna non acidificata. Anticamente, quando la maggior parte delle preparazioni alimentari era fatta in casa. anche il burro, rimanevano dei residui liquidi sul fondo del recipiente; si trattava di siero e minuscoli residui di burro che, combinati con i batteri naturali presenti nell'aria, si acidificavano. Era questo risultato della naturale trasformazione e della tradizione che oggi definiamo latticello e un tempo era più noto come "latte del burro". Con il tempo le cose sono cambiate e nella preparazione industriale e controllata del latticello intervengono dei batteri di acido lattico appositamente aggiunti al latte pastorizzato e più spesso al latte scremato. Consigli domestici? Per avere il latticello anche a casa il modo più semplice è lasciar incacidire la stessa quantità di latte indicata in ricetta come "latticello" oppure sostituendo alla quantità di latticello indicata in ricetta un mix composto al 50% di latte e al 50% di yogurt bianco intero. Se vuoi saperne di più ecco cosa puoi cucinare con il latticello.

Il latticello rientra a pieno titolo nella categoria di nutrienti chiamati "Whey protein": come dire proteine del latte. Sta ad indicare un mix proteico ottenuto dal liquido, detto appunto latticello, siero o whey, ricavato dalla lavorazione del formaggio. Il loro valore biologico è estremamente elevato, così come gli altri indici di qualità proteica. E' infatti soprattutto come alimenti integrativi che queste proteine ottengono la massima attenzione. Rispetto alle altre fonti proteiche infatti le Whey protein possono vantare  alcune caratteristiche invidiabili da ogni tipo di fonte proteica: come il quantitativo di acidi ramificati, ottimi per lo sforzo muscolare, quel mix speciale di proteine in grado di essere un buon ausilio come integratori energetici. Ma anche amminoacidi essenziali utili per raforzare il sistema immunitario e minerali basici per il mantenimento in salute della struttura ossea, del sistema nervoso e di quello cardiovascolare. Se vuoi saperne di più leggi quali sono le proprietà delle Whey protein.

Latticello: cos'è - come si usa