Attenzione ad assumere soia in grandi quantità, potrebbe essere dannosa per il corpo

La soia è stata sempre venduta e pubblicizzata per le sue virtù benefiche, ma se non fosse così? Stanno diventando sempre più insistenti le voci che sostengono che questo alimento così salutare non sarebbe. C’è chi consiglia ai vegetariani che  sostituiscono la carne con gli alimenti a base di soia, di usare anche integratori per non rischiare di avere gravi carenze minerali. 

A lanciare l’allarme è il Dr Frank Lipman, sostenendo che la soia, alimento ritenuto negli anni salutare e ottimo sostituto della carne nelle diete vegetariane, sarebbe invece non solo poco nutriente ma anche dannosa per il nostro corpo.

La soia è ovunque ma perché? È il sogno dei produttori alimentari: un alimento abbondante ed economico, lavorato diventa ingrediente base per cibi confezionati grazie alla sua versatilità ed insipidezza. È usata anche per migliorare la consistenza e la cremosità degli alimenti al posto di ingredienti più costosi, facendo risparmiare in termini di soldi e di calorie. Il problema è che ciò che è buono per i produttori non lo è altrettanto per noi. La soia svolge un ruolo debilitante che a lungo andare può causare problemi. In forti quantità può alterare la funzione endocrina ed interferire con la sensibilità della leptina scatenando una sindrome metabolica ed alterando l’equilibrio degli ormoni sessuali.

La soia è anche un allergene potenzialmente irritante per milioni di persone che non sospettano minimamente di esserlo. Si stima che il 95% di tutta la soia è geneticamente modificata ed è risaputo che è una delle coltivazioni più soggetta all’uso di pesticidi.

Molti cibi a base di soia, usati come alternativi di carne e formaggi, sono privi di nutrimento, pieni di antiparassitari e geneticamente modificati. Si consiglia di scegliere prodotti di soia biologici con il marchio non-OGM. La soia  non è nociva solo sull’organismo ma anche per l’ambiente. Le coltivazioni sono terribilmente distruttive per tutto ciò che toccano, tolgono dal terreno tutte le sostanze nutritive ed è nauseante per il bestiame che ci si alimenta.

Se si decide di introdurla nella propria dieta sono consigliati i prodotti di soia fermentati come il miso, il tempeh e il natto, e di abbinare alla dieta anche integratori vitaminici, non usando la soia come unica proteina. Fare attenzione anche a leggere le etichette, la soia infatti, si trova come ingrediente in molti alimenti, cereali, cioccolato, scatolette di tonno e latte in polvere. Tra le più facili da individuare: lecitina di soia, concentrato di soia, proteine e olio vegetale di soia. 

drfranklipman.com