Musoni alla ribalta: chi è malinconico ha più memoria e giudizio

Lo psicologo Jonathan Rotteberg ha pubblicato recentemente questa sua scoperta tanto bizzarra quanto sovversiva.

Per il suo studio Rotteberg si è servito di un gruppo di persone rese malinconiche da un video creato appositamente a questo scopo. Una volta sottoposti i soggetti alla sua analisi, lo psicologo non ha avuto dubbi sul dichiarare che l’essere di malumore rende più perspicaci e diplomatici, oltre a migliorare la memoria e rendere più desti verso chi mente: “La tristezza rende le persone più attente, scettiche e consapevoli del modo in cui elaborano le cose”.

Approfondimenti