Gli ftalati sono additivi senza colore e odore impiegati nella fabbricazione di prodotti in plastica (bicchieri, palloni, contenitori per alimenti) per renderli più flessibili.
Gli ftalati sono presenti anche nel cloruro di polivinile (PVC), il materiale plastico utilizzato ad esempio nella fabbricazione delle pellicole di plastica per la conservazione degli alimenti.
Secondo uno studio condotto presso la New York University esiste una stretta relazione tra l’esposizione o il contatto con i plastificanti presenti nel PVC e l’innalzarsi della pressione sanguigna sistolica.
Secondo Leonardo Trasande, coordinatore della ricerca, gli ftalati inibiscono il corretto svolgimento delle funzioni delle cellule cardiache e danneggiano le arterie.
E’ soprattutto tra i giovani che si registra un aumento di casi di ipertensione precoce causata da esposizione ad agenti inquinanti come gli ftalati.
Per questo Trasande ricorda l’importanza della prevenzione della patologia e dei disturbi ad essa associati (obesità) attraverso il rispetto di adeguate norme comportamentali.
Articolo