La carenza di vitamina D sembrerebbe incrementare il rischio di morte prematura a causa di varie patologie

Un maxi-studio condotto dalla University of California a San Diego ha revisionato 32 studi precedenti nei quali era stato monitorato lo stato di salute di 566.583 persone totali per 9 anni di seguito. I risultati hanno confermato che avere bassi livelli di vitamina D nel sangue è associato ad un elevato rischio di morte qualunque causa patologica. Senza generare allarmismi, è importante monitorare ogni anno la concentrazione plasmatica di vitamina D ed eventualmente far decidere al proprio medico se è necessario prescrivere l’assunzione di questa vitamina.

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