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Le lenti a contattoLenti a contatto: l'uso corretto per evitare le infezioni

Che siano rigide, semirigide, morbide, usa e getta (giornaliere o mensili), cosmetiche e colorate, le lenti a contatto, per essere utilizzate senza generare disturbi e infezioni che potrebbero arrecare danni agli occhi, richiedono alcune particolari attenzioni. Ecco le istruzioni per un uso corretto delle lenti a contatto che 2 milioni di italianti (tanti sono i connazionali che fanno uso delle lenti) farebbero bene a leggere. Secondo i dati degli oculisti della Sitrac un italiano al giorno perde la vista per l'uso scorrettodelle lenti a contatto.

Occhi secchi, arrossati, bruciore e prurito agli occhi sono spesso la conseguenza di un uso inappropriato delle lenti a contatto.

Questo indispensabile strumento correttivo della vista, infatti, rispetto ai vecchi "colleghi" occhiali, richiede qualche attenzione in più nell'utilizzo e nella manutenzione. Piccoli accorgimenti, che sono comunque ripagati dalla comodità e dal vantaggio estetico garantito dall'uso delle lenti a contatto.

Ecco le buone regole che chi indossa le lenti a contatto non dovrebbe mai dimenticare:

  • Attenzione all'igiene: prima di indossare o togliersi le lenti a contatto è bene lavarsi accuratamente le mani con il sapone asciugandole con un panno/carta sterile.

  • Detergere accuratamente le lenti a contatto prima di riporle con un prodotto specifico (mai con l'acqua corrente o la saliva) e conservarle in un contenitore apposito immerse nel liquido di conservazione, che andrà sostituito anche in caso di non utilizzo. Non utilizzare la soluzione salina per la conservazione delle letti a contatto.

  • Verificare sempre con attenzione la data di scadenza dei liquidi per la pulizia e la conservazione delle lenti oltre che data di scadenza e tempo di utilizzo consentito delle lenti stesse. Mai andare oltre la scadenza indicata dalla confezione. Un esempio pratico: le lenti giornaliere, seppure usate solo per una sera, non possono essere riutilizzate.

  • Togliersi sempre le lenti a contatto prima di andare a dormire: l'occhio deve respirare.

  • Evitare di farci il bagno in mare o la doccia

  • Togliersi immediatamente le lenti qualora si avverta bruciore, prurito, fastidio agli occhi o comunque sia presente una lacrimazione eccessiva (è bene sempre portare con sé il contenitore per le lenti e un paio di occhiali "di scorta")

  • La stessa cura che si ha per le lenti a contatto va usata verso il contenitore delle lentine. Anche il contenitore necessita di essere sterilizzato con una certa frequenza. E' possibile usare lo stesso liquido impiegato per la pulizia delle lenti.

  • Mai "prestare" o farsi prestare le lentine da amici per non rischiare la trasmissione di infezioni. 

I ragazzi sono la categoria più incline a trascurare le "necessarie norme igieniche nell'uso delle lenti" con la conseguenza che si registra un aumento dei trapianti di cornea in soggetti giovani; anche - e forse soprattutto a loro - è rivolto un ulteriore avvertimento del Dott.Emilio Balestrazzi, direttore della clinica oculistica del Policlinico Gemelli di Roma e presidente della Sitrac: attenzione all'utilizzo concomitante di fumo, alcol e droga con le lenti. Queste sostanze, infatti, possono alterare la percezione del dolore e non far intervenire in tempo su un fastidio agli occhi.

In genere, comunque, le lenti sono ben tollerate. Ciò può indurre a sottovalutare piccoli fastidi che potrebbero essere rivelatori di un disturbo oculare o di un'infezione. E' bene pertanto prestare la massima attenzione ad ogni segnale che i nostri occhi ci lanciano e ricordare che le lenti a contatto, ricorda il Dott. Severino Fruscella, direttore sanitario del centro di microchirurgia oculare di Roma, sono comunque un presidio medico.

E' il caso di dire... "Leggere attentamente le istruzioni (e le controindicazioni)"!

 

 

Link utili:

http://www.oculista.it

http://www.oculisti.net

http://www.oculistica.info

 

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