Mal di schiena: dalla lombalgia acuta a quella cronica
Quando si soffre di mal di schiena si accusano dei disturbi chiamati lombalgia e sciatalgia: la lombalgia in particolare è un problema che affligge moltissime persone, indifferentemente ragazzi e adulti. Il dolore interessa la zona lombare e sacrale. Quello che si definisce come colpo della strega è in effetti la lombalgia acuta, ma esiste anche la lombalgia cronica, caratterizzata da un dolore che col passar del tempo diventa sempre più forte e disabilitante.
Mal comune, quindi ma nessun gaudio: i dolori della lombalgia infatti sono insopportabili.
Vediamo meglio quali sono le differenze tra la lombalgia acuta e la lombalgia cronica e come si possono curare.
Lombalgia acuta
E' un dolore localizzato sulla bassa schiena (zona lombare) che colpisce in modo acuto e lancinante e che interessa anche la zona delle natiche fino a scendere lungo coscia e polpaccio, in tal caso divenendo lombosciatalgia. Il dolore è disabilitante e arriva persino respirando: chi soffre di lombalgia acuta rimane piegato in avanti, immobilizzato, con un fomicolio diffuso agli arti inferiori coinvolti, e riesce a rilassarsi e a tornare dritto solo grazie l'intervento di un osteopata e l'aiuto farmacologico.
L'osteopata riesce con un massaggio mirato a liberare il paziente dal suo dolore, mentre questo stesso processo di manipolazione non dà miglioramenti duraturi in caso di lombalgia cronica.
Di solito la lombalgia acuta perviene a causa di un trauma, come un movimento molto brusco o uno sforzo eccessivo che ha causato l'indolenzimento e l'infiammazione vertebrale (sublussazione). Altre cause della lombalgia sono correlate alla presenza di un'infezione o di una condizione patologica. Oltre alla manipolazione, è necessario un trattamento farmacologico.
Lombalgia cronica
La lombalgia cronica è caratterizzata da dolori meno intensi di quella acuta, ma duraturi nel tempo con la tendenza ad aumentare d'intensità: spesso la causa non è un trauma scatenante, ma alcune caratteristiche tipiche della costituzione del paziente, che hanno portato al risentimento della zona lombare, come l'obesità o un ventre gonfio e sporgente. Nel caso di lombalgia cronica è utile ricorrere a esercizi fisici fisioterapici e terapia posturale che rinforzino la zona muscolare lombare. Nei casi più gravi si può persino ricorrere alla terapia chirurgica.
Link utili:
Lombalgia e cura
lombalgia e lombosciatalgia
Le lombalgie
|