Come combattere lo stress dopo le vacanze

Rientro al lavoro per la maggior parte degli italiani, alcuni dei quali (o forse tutti) si troveranno ad affrontare il cosiddetto stress da rientro, una condizione di stress dovuta proprio al cambiamento repentino delle nostre abitudini: dal mare alla città, dalla vacanza all'iperattività del nostro ufficio.

Ma come combattere lo stress del rientro al lavoro, e quali sono i suoi sintomi?
Al rientro al lavoro, infatti, capita di accusare una serie di disturbi da stress che ci rendono più difficile il reinserimento nella vita di tutti i giorni : innanzitutto un senso di stordimento, a cui segue il calo dell'attenzione, il mal di testa, la digestione pesante e una certa predisposizione ai mali di stagione (raffreddore, mal di gola, dolori muscolari). Per non parlare di quella depressione causata dalla fine dell'ozio e il ripristino delle vecchie abitudini nel rientro al lavoro.

Purtroppo la maggior parte di noi fa vacanze di due-tre settimane al massimo, in cui passa repentinamente da una situazione di stress lavorativo al relax forzato e senza particolari obblighi che ci permette di svuotare un po' la testa. Nel momento in cui ci siamo acclimatati in versione vacanziera, ecco però che occorre tornare alla vita di sempre.

Con la conseguenza che tanto più ci siamo rilassati tanto più il rientro al lavoro ci risulta difficile. Ecco allora che diventiamo le vittime ideali dello stress da rientro al lavoro, perché tutti questi cambiamenti hanno alterato i nostri equilibri psico-fisici e la prima spia di questa sensazione è l'impressione di sentirsi giù di corda e con la testa tra le nuvole.  

Innanzitutto per combattere lo stress da rientro al lavoro è necessario portare un po' di pazienza e cercare di ridurre i danni adottando qualche piccolo trucco: è bene optare per un cambiamento progressivo, magari programmando qualche giorno di riposo prima della data del rientro. Secondo quest'ottica è necessario rientrare un po' prima dalle ferie (due o tre giorni) e passare questi giorni in ozio per combattere lo stress ed evitare scombussolamenti.

Ma anche, di rientro al lavoro, riprendere la vita quotidiana in modo graduale e senza farsi prendere dal panico per il lavoro che si è andato accumulando. Per la prima settimana è bene perciò limitarsi a fare l'essenziale, ponendosi obiettivi più gravosi quando lo stress da rientro al lavoro avrà esaurito i suoi effetti.

Link utili:

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