L’arrivo in ritardo della primavera mantiene ancora bassi i livelli di pollini nell’aria

La stagione primaverile favorisce, sia negli adulti che nei bambini, l’insorgenza di allergie ai pollini; nei casi più gravi si possono verificare attacchi di asma.
Per quest’anno, chi soffre di questo disturbo puo’ ancora godere di un momento di tregua.
Le bizzarre condizioni climatiche degli ultimi mesi, con basse temperature e abbondanti piogge, hanno ritardato non solo l’arrivo della primavera ma anche l’inizio della fioritura dei pollini che determinano le allergie.
A questo proposito, è da pochi giorni in rete un sito che si rivolge proprio a coloro che soffrono di allergie.
Il sito web offre infatti settimana per settimana le previsioni sull’andamento dei livelli di pollini nell’aria in relazione alle condizioni metereologiche.

Meteopolline