Buoni propositi per l'anno nuovo? Iniziamo dalla salute
Buoni propositi per l'anno nuovo? Ogni Capodanno proviamo a farne
qualcuno, e sarà per questo che a gennaio si verifica un aumento degli abbonamenti in palestra. In realtà i buoni propositi sono spesso dei
pensieri che alla prima difficoltà si sciolgono come neve al sole, e
già dopo due mesi sono presto dimenticati. Ma basta un minimo di
determinazione, invece, perché con il nuovo anno si buttino nella
spazzatura le vecchie abitudini e si possa invece fare qualcosa per se
stessi, stando più attenti alla nostra salute.
Ecco allora le dieci regole che Umberto
Tirelli, direttore del Dipartimento di oncologia medica dell'Istituto
tumori di Aviano, ha messo a punto in un decalogo dei buoni propositi per cominciare l'anno nuovo in piena salute.
1) Non fumare o smettere immediatamente. Facciamolo per noi e per i nostri cari, perché anche il fumo passivo è nocivo alla salute.
2)
Non abusare di alcol. Va bene qualche bicchiere di vino al
giorno durante i pasti,ma è meglio non esagerare se non in circostanze eccezionali come feste.
3) Mantenere
il giusto peso, controllando l'alimentazione (meno grassi e carne e più
frutta e verdura di stagione) e facendo ricorso all'attività fisica (se
si è giovani facendo sport o frequentando una palestra, altrimenti una
camminata a passo veloce di mezz'ora a giorni alterni può essere
sufficiente).
4) Essere prudenti al volante. Quindi non
aver bevuto in precedenza, moderare la velocità, non usare il
telefonino evitando anche, se possibile, vivavoce e auricolare. Fa bene
essere cortesi con gli altri automobilisti e rispettosi di pedoni e
ciclisti.
5) Lasciare il più possibile l'auto a casa e camminare
o andare in bicicletta: si diminuisce così l'inquinamento (che è dovuto
soprattutto ai gas di scarico) e si fa contemporaneamente attività
fisica.
6) Occhio alla tintarella. Non bisogna eccedere
nell'esposizione al sole o a sistemi artificiali, che predispongono ai
tumori della pelle (anche potenzialmente mortali come il melanoma).
7)
In caso di campanelli d'allarme persistenti, rivolgersi al proprio
medico di fiducia. Le anomalie da tenere d'occhio sono tosse
insistente, voce alterata, difficoltà a respirare, cuore che batte
irregolarmente e frequentemente, febbricola, calo di peso inspiegabile,
sanguinamento inspiegabile o a livello della bocca o delle vie genitali o
del retto, nei che cambiano colore, sanguinano
o fanno solo prurito.
8) A seconda dell'età, sottoporsi agli
screening per la diagnosi precoce e la prevenzione dei tumori
dell'utero, della mammella, del colon retto, della prostata. Se si
hanno parenti stretti (genitori, figli, fratelli) che hanno sviluppato
queste forme neoplastiche, si corre un aumentato rischio di svilupparli
e potrebbe essere necessario effettuare indagini più sofisticate e più
precoci. Gli screening si effettuano una volta l'anno o secondo quanto dice il medico.
9) Monitorare il rischio cardiovascolare, controllando
pressione arteriosa e colesterolo, oltre che le proprie abitudini
alimentari, il peso, il rischio familiare.
10) Proteggersi dalle
malattie che si trasmettono sessualmente, che non sono assolutamente
scomparse, ma anzi risultano in aumento.
Link utili:
Istituto Tumori di Aviano
L'abc degli esami di laboratorio
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