Sei in Altre Sezioni » Rilievo » I mancini e il mancinismo
|
I mancini, persone malate o semplicemente differenti?I mancini non sono persone che soffrono di un handicap o di una malattia: tale concezione infatti è appartenuta per molto tempo a una scuola di pensiero prima diffusa oltre che a molti luoghi comuni che si pascevano di superstizioni. Il lato sinisto era infatti ritenuto il lato del diavolo (ecco il perché dell'accezione negativa del termine, tranne in Cina), da qui il tentativo di correggere negli anni passati i mancini tra le mura domestiche o peggio ancora a scuola.
In realtà, circa il dieci per cento della popolazione è caratterizzata da mancinismo, e la proporzione dei mancini è rimasta invariata dalla preistoria fino ai giorni nostri. Il mancinismo è infatti una caratteristica di tipo genetico (con ereditarietà dominante ma non determinante), che riguarda più gli uomini delle donne ed è frequente nei gemelli omozigoti. Esso è dovuto a una diversa specializzazione degli emisferi cerebrali, per cui i mancini dopo i primi tre anni sviluppano una lateralizzazione diversa dai destrorsi, ovvero la preferenza di un emisfero al posto di un altro. Dato che di norma i destrorsi (o destrimani) sono il novanta per cento della popolazione terrestre, l'emisfero di regola interessato alle attività del lato destro del corpo è quello sinistro. A ogni emisfero cerebrale, secondo gli studi sulla lateralizzazione, corrispondono diverse attività e diversi approcci cognitivi: per questo motivo è parere comune che i mancini siano più creativi rispetto ai destrorsi, teoria che trova rinforzo anche dal fatto che alcuni personaggi di grande fama e genialità artistica, come Leonardo, erano mancini. In effetti l'emisfero destro è la parte del cervello che si reputa più adibita alla creatività e al pensiero creativo. Il mancinismo non è identico per tutti i mancini: alcuni scrivono solamente con la mano sinistra, ma le persone con mancinismo predominante utilizzano la mano sinistra come mano principale, e la destra come mano di supporto. In generale il lato sinistro è quello dominante nello sviluppo motorio, per cui un mancino alza naturalmente la gamba sinistra se gli si chiede genericamente di alzare la gamba. Attualmente, nonostante a partire dagli anni Settanta siano stati scalzati quei preconcetti che volevano i mancini come delle persone diverse (con tutta una serie di danni allo sviluppo per quanti sono stati corretti), dato che la prevalenza mondiale è destrorsa, si è stimato che tantissimi oggetti di uso comune, dalla penna ai giornali agli utensili che compaiono nella vita quotidiana, sono pensati per le persone che utilizzano la mano destra. I mancini col tempo si adattano al loro uso, ma hanno più difficoltà a gestire la loro manualità con questi strumenti: il caso più eclatante sono le forbici e i coltelli, per cui i mancini hanno dolore alle dita tendono a tagliarsi. Stessa cosa per gli apriscatole. I mancini tendono a sporcarsi il dorso della mano con l'inchiostro, ecco perché per i mancini occidentali scrivere a mano è piuttosto problematico. Link utili:
|