 l'aria condizionata nuoce alla salute?
Primi giorni d'estate e ondate di caldo torrido intervallate da un po' di vento e qualche tipica pioggia estiva. Le estati in generale si fanno sempre più afose, tanto che si avrebbe
voglia di stare in vacanza per i tre mesi della stagione, magari al mare, ci va bene
pure stare sotto la doccia. Invece il dovere ci chiama, e dobbiamo dividerci tra
casa, lavoro e mezzi di trasporto nonostante il caldo insopportabile.
E come ci difendiamo dal caldo?
Di solito con un ventilatore o un condizionatore in ogni ambiente, così come, quando è inverno, abbiamo il riscaldamento a renderci più sopportabili le temperature. E quindi non è raro di questi tempi andare in ufficio e trovare l'aria fresca e climatizzata, fare una puntatina al centro commerciale e respirare per il bel refrigerio, tornarsene a casa e accendere subito il condizionatore.
Nulla di male a voler far fronte a un'esigenza, ma quali sono gli effetti dei continui sbalzi di temperatura a cui ci sottoponiamo senza volerlo, tra temperature caldissime fuori e condizionatori sparati negli spazi chiusi?A ben vedere, qualche problema c'è.
Ecco come regolarsi.
Attenzione all'aria condizionata:
Gli sbalzi di temperatura tra ambienti esterni e interni non devono essere troppo alti. Ragion per cui, il termostato dell'aria condizionata non dev'essere regolato su temperature troppo basse, ma essere inferiore alla temperatura esterna di massimo sei gradi, meglio cinque. I bocchettoni dell'aria fredda, poi, devono essere diretti in alto e non colpirci direttamente.
Effetti degli sbalzi di temperatura
Sono dannosi per il nostro apparato respiratorio, perché il freddo intenso blocca le vie respiratorie agendo sul buon funzionamento delle mucose, che s'infiammano e non riescono più a respingere i microrganismi aerei più nocivi. Le cause sono il raffreddore, il mal di gola e la bronchite, le frequenti emicranie. Altri effetti causati da sbalzi di temperatura eccessiva per colpa dell'aria condizionata troppo bassa quando fuori è caldo: dolori articolari, dolori muscolari, torcicollo.
Effetti della cattiva pulizia degli impianti
Il condizionatore nella metropolitana, quello in macchina, quello in ufficio: chi controlla la loro manutenzione? E i filtri? La cattiva pulizia dei filtri del condizionatore può portare all'annidarsi di colonie di batteri, funghi, pollini e acari (in particolare la legionella) con conseguenti attacchi d'asma, allergie, stati influenzali, febbre, nausea e malesseri gastrointestinali per chi li respira. Non è raro inoltre trovare casi di polmoniti estive, le cui cause sono proprio gli sbalzi di temperatura dovuti ai condizionatori o al loro cattivo funzionamento.
Il consiglio è quindi di evitare l'aria condizionata nelle ore notturne, moderarne l'uso in presenza di anziani e bambini, sostituire e pulire periodicamente i filtri degli impianti, non accendere l'aria condizionata se si è particolarmente sudati.
Link utili:
Aria condizionata: usare con prudenza
Effetti da aria condizionata
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