La sindrome di Raynaud e il fenomeno di Raynaud

La sindrome di Raynaud è una malattia che nella sua forma primaria è normalmente definita fenomeno di Raynaud: colpisce in prevalenza le donne con particolare riguardo a quelle in menopausa e coinvolge le dita dei mani e in secondo luogo quelle dei piedi. La sindrome di Raynaud può anche essere definita sotto i termini di microangio iperdisestesia, acrocianosi fistale e arterio-arteriolopatia funzionale. 

La sindrome di Raynaud si basa sul fenomeno di Raynaud e sulle sue conseguenze: si tratta di una risposta esagerata al freddo da parte del sistema regolatore della vasocostrizione dei piccoli vasi delle dita delle mani e dei piedi e in misura minore di quelli di naso e orecchie. In altri termini, con il freddo si assiste a una reazione termica eccessiva delle estremità, così che mani e piedi si raffreddano molto facilmente passando da uno stato di ischemia in cui appaiono bianche, intorpindite e indolenzite, a uno di cianosi in cui appaiono bluastre fino alla fase eritomatosa in cui si arrossano.

Il fenomeno di Raynaud è bilaterale e localizzato alle dita: compare con il freddo e regredisce con il caldo. Nei pazienti che soffrono della sindrome di Raynaud l'ipersensibilità al freddo è tale che basta anche una corrente fredda a scatenarlo: ecco perchè si raccomanda loro di coprirsi bene e utilizzare in particolare guanti e calzettoni d'inverno.

Le persone che soffrondo della sindrome di Raynaud, come già detto, sono in prevalenza donne, e in particolare il fenomeno si riscontra nei soggetti ansiosi e in chi ha disturbi del ciclo mestruale.

Altri fattori sono considerati predispondenti del fenomeno di Raynaud, come lesioni dei nervi, ernie al disco, la malattia arteriosclerotica, il morbo di Parkinson. In caso di presenza di patologie si parla di Sindrome di Raynaud d'accompagnamento o subalterna, perché si manifesta come fenomeno subalterno di malattie varie, dal Lupus erimatoso alla Sclerodermia, ecc. Qui la presenza della Sindromedi Raynaud può costituire una spia per la diagnosi spesso precoce della patologia scatenante.

Per diagnosticare la sindrome di Raynaud è indispensabile un esame specifico come la visita angiologica, l'esame Doppler, una capillaroscopia e analisi del sangue specifiche, una prova di stimolazione con nitroglicerina. La forma primaria della sindrome di Raynaud ha un andamento benigno e si risolve con il passar del tempo per la maggior parte dei soggetti: per diminuire i fastidi si possono prendere farmaci calcio antagonisti e vaso boccanti, ma normalmente viene consiliato un trattamento topico, di solito con crema a base di Nitroglicerina al 2%

Link utili: 

La malattia di Raynaud

Malattia vascolare periferica