Un cromosoma artificiale ci salverà dalla distrofia di Duchenne.

Un nuovo progetto per curare la distrofia di Duchenne si baserebbe sulla messa a punto di un cromosoma artificiale che trapiantato in modo autologo, ovvero senza donatore, che permetterebbe di correggere quell'anomalia cromosomatica che causa la famosa distrofia, una malattia rara solo maschile.

Lo stabiliscono i ricercatori della Divisione di Medicina Rigenerativa del San Raffaele di Milano con a capo il dr. Giulio Cossu che hanno dato vita a un progetto ancora in fase di sperimentazione.