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La routine consigliata per mantenere il colorito estivo a lungo
Mantenere l’abbronzatura a lungo è il cruccio di molte, che non vogliono proprio lasciar andare l’ultimo barlume d’estate. Del resto il colorito che il sole ci dona in estate rende il nostro aspetto più salubre e non ci impone l’uso di eccessivi cosmetici. Allora come possiamo restare abbronzate il più a lungo possibile? Quando l’abbronzatura sbiadisce ci spelliamo, perché gli strati superficiali della nostra pelle si rinnovano liberandosi delle cellule morte. Per arginare i danni di questo processo, decisamente più visibile quando la pelle è abbronzata, bisogna idratare e nutrire a fondo l’epidermide, applicando ogni giorno, anche dopo la fine delle vacanze, una crema doposole.
Per mantenere più a lungo la tintarella cominciate dalle basi: ovvero l’acqua. Preferite la doccia al bagno tiepido e all’idromassaggio che, con il movimento dell'acqua facilita e accelera il distacco delle cellule cutanee più superficiali. Per lavarvi preferite un olio detergente al semplice bagnoschiuma o al sapone, entrambi più aggressivi rispetto al primo. Gli oli detergenti, infatti, puliscono delicatamente la pelle rivestendola di sostanze protettive ed emollienti. Per quanto riguarda il viso, richiede trattamenti a parte e mirati. Anche in questo caso è importantissimo idratare tutti i giorni l’epidermide, con prodotti delicati e applicare regolarmente una maschera nutriente, a intervalli più ravvicinati fino ad una settimana dal rientro estivo e poi via via meno frequentemente. Anche se non esistono alimenti in grado di aiutare a mantenere il colorito della pelle più a lungo, alcuni nutrienti proteggono dalle ossidazioni dovute ai raggi solari: le vitamine A ed E, il beta carotene, lo zinco e il selenio. Sostanze da assumere se necessario anche sotto forma di integratori.
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