Solitamente ritenuto un prodotto di scarto il cacao pod possiede preziose qualità 

Il “Cacao Pod” si ricava dal guscio dei frutti di cacao, e solitamente è la parte che viene scartata durante il processo di lavorazione. Ora però, una nuova ricerca, ha dimostrato che questo estratto possiede qualità insospettabili ed è ricco di antiossidanti e di fenoli.  A rivelare questa scoperta è stato un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Nutrizione e Dietetica presso la Facoltà di Medicina Scienze e Salute dell’Università Putra in Malaysia. Lo studio è stato pubblicato su BMC Complementary and Alternative Medicine.

Secondo gli studiosi il cacao pod ha un'attività inibitoria sulla tironasi (enzima che controlla la biosintesi di melanina nei melanociti epidermici) e può offrire un valido aiuto in caso di problemi legati alla pigmentazione dell'epidermide. Inoltre, le sue proprietà antiossidanti rallentano l'invecchiamento cutaneo e ritardano la comparsa delle rughe.

Il dott. Azrina Azlan e colleghi, hanno sottoposto a lunghi test  le proprietà  cosmetiche di questo estratto, comparandole con quelle di altri estratti naturali come l’acido ascorbico (AA), l’estratto standardizzato di corteccia di pino (PBE) e l’acido cogico (KA).

L’estratto di cacao pod  chiamato CPE è stato testato per analizzare le attività antiossidanti e di sbiancamento (agente sulla tironasi).  Per l’effetto inibente sugli enzimi di degradazione della pelle sono stati utilizzando saggi di elastasi e collagenasi. In particolare, l’effetto sbiancante di CPE sulla pelle è stato determinato sulla base di test su funghi tirosinasi e l’effetto di schermatura solare.

I risultati dello studio, hanno evidenziato la presenza nel CPE di acido carbossilico, acido fenolico, acidi grassi, flavonoidi (flavonoli e flavoni), stilbenoidi e terpenoidi.

La comparazione ha dimostrato che l’estratto di Cacao pod fornisce un’azione migliore contro gli enzimi elastasi e collagenasi. Inoltre per quanto riguarda l’inibizione della tirosinasi il CPE si è mostrato superiore all’acido cogico e all’acido ascorbico mentre è leggermente inferiore all'estratto standardizzato di corteccia di pino. Infine, il CPE ha rivelato avere un certo potenziale come filtro UVB, ma una bassa  capacità di protezione dai raggi solari UVA.

Gli autori ritengono che l’estratto di cacao pod possieda “un alto potenziale come ingrediente cosmetico a grazie all’effetto antirughe, di sbiancamento della pelle e di protezione solare”.