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Gli esami tricologici per controllare la salute dei capelli 2

esami_del_capello.jpgCome abbiamo visto nella prima parte dell’articolo esistono molti tipi di test per valutare la salute dei capelli e in caso soffriamo di perdita di capelli, capire quale problema è la fonte di questo nostro disturbo. In questa sezione affronteremo i seguenti test: Minelarogramma, Test della spiga, Tricoanalisi microscopica in luce polarizzata, Test della carezza e Test del conteggio giornaliero.

 

 

Il Minelarogramma
Con questo esame si valuta la salute dei capelli valutando la loro composizione in minerali e viene condotto in un ambiente sterile. Questo esame del capello viene realizzato prelevando un grammo di capelli dalla nuca del paziente per poi verificare la presenza di minerali tossici come il piombo o l’arsenico o il cadmio…
Logicamente chi effettua il test deve modificare l’interpretazione dei dati ottenuti con le caratteristiche del paziente, ciò perché le persone non hanno tutte le stesse percentuali dei vari minerali nei capelli. Infatti, ad esempio i capelli rossi hanno una percentuale maggiore di ferro, quelli neri di rame mentre quelli bianchi ne hanno una percentuale inferiore.

Il Test della spiga
Questa analisi sulla salute del capello ha un’esecuzione semplicissima, si stacca un capello dal paziente e lo si sfrega tra il pollice e l’indice. Il test della spiga è un esame tricologico che permette di verificare la presenza di irregolarità della struttura cuticolare del capello. Se il capello è sano l'estremità prossimale del capello si allontanerà dalle dita mentre quella distale si avvicinerà.

La Tricoanalisi microscopica in luce polarizzata
Questo esame è stato utilizzato per molto tempo in mineralogia, ma oggi si è diffuso il suo uso anche in tricologia per esaminare la salute dei capelli e in particolare la qualità della fibra cheratinica. Se il capello presenta intorno al fusto un tappo dell’ostio corneo il paziente può essere affetto da cheratosi pilare o da psoriasi, se invece è sebaceo probabilmente si tratta della dermatite seborroica. Per approfondire come si analizza il capello con questa tecnica consulta l’articolo Tricoanalisi microscopica in luce polarizzata .

Il Test della carezza
Si effettua accarezzando delicatamente i capelli per constatare quanti sono i capelli miniaturizzati (sottili e corti) e in quale posizione. A seconda del loro numero e della loro localizzazione si constata la salute dei capelli o la patologia che affligge il paziente. Se i capelli miniaturizzati sono di più sul vertici si tratta di calvizie androgenetica, se sono sulla nuca di alopecia.
Se i capelli non sono miniaturizzati ma molto sottili probabilmente la causa da indagare è una sindrome carenziale.
Se invece i capelli risultano molto ispidi al tatto probabilmente la caduta dei capelli è provocata da uno sbagliato utilizzo della cosmesi.

Il Test del conteggio giornaliero
Esame tricologico semplicissimo che effettua direttamente il paziente per verificare lo stato di salute dei capelli. Consiste semplicemente nel contare ogni giorno per 14 giorni tutti i capelli che si ritrovano al mattino sul cuscino o  sulle spalle, nella spazzola dopo essersi pettinati e dopo essersi lavati la testa.


Approfondimento: ESAMI CLINICI E DI LABORATORIO NEL PAZIENTE CON CADUTA DEI CAPELLI



 
















 

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