Cosa mangiare in caso di calcoli renali

Nella prevenzione e nella cura della calcolosi renale l'alimentazione ha un ruolo importante.
Gli alimenti e la dieta contribuiscono ad aumentare il livello di calcio, fosforo e acido ossalico che l'organismo si trova a gestire.

In particolare, quando nell'organismo sono già presenti calcoli renali è il caso di porre particolare attenzione alla dieta e conoscere quali sono gli alimenti che non aggravano la nostra condizione fisica e quali i cibi che potrebbero facilitare l'aumento di dimensione dei calcoli presenti e l'insorgenza di coliche renali.

Ecco un rapido schema degli alimenti concessi e vietati in caso di calcoli renali:

Latte: ml 100 al giorno

Ricotta: Limitatamente (gr 100 2 volte la settimana)

Formaggi  Uova: Limitatamente (5 la settimana; l'albume è concesso in quantità illimitata)

Carne, pesce e pollame : Limitatamente (gr 120 al giorno), prosciutto cotto e crudo limitatamente

Cervello e frattaglie, selvaggina, sardine, caviale

Verdure e ortaggi: Tutti, eccetto i controindicati Erbette (bietole), cardi, rape, spinaci, cime di rapa, piselli, lenticchie, fagioli, ceci

Frutta: Permessa tutta la frutta fresca, Noci, nocciole, mandorle, fichi secchi, agrumi

Cereali: Pane, pasta e riso permessi in quantitàillimitata

Pane integrale, di segale, preparati contenenti germe di grano, farina di soia Dolciumi Marmellate, gelatine di frutta, dolci scarsamente lievitati, biscotti e pasticcini ma senza eccedere la quantità di uova e latte permessa Cioccolato Bevande:Tutte, eccetto le contrindicate Bevande gassate, birra, cacao

Quando non si conosce la natura della calcolosi e non è stata accertata la composizione chimica del calcolo, si somministra una dieta a basso contenuto di purine, acido ossalico, calcio e fosfati.

Gli alimenti permessi sono i seguenti: latte e latticini con moderazione, pasta, pane e riso, carne di bue, prosciutto magro, pesce d'acqua dolce, uova, patate, pomodori, mele, uva, acqua oligominerale.

Gli alimenti esclusi invece: agnello, vitello, coniglio, piccione, carni gelatinose e conservate, pesci grassi, salmone, crostacei, caviale, legumi, funghi, asparagi, spinaci, sedano, brarbabietole, melanzane, pere, prugne, ribes, fichi secchi, tè, caffè, cioccolato, bevande alcoliche.