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Introlleranza al latteLa dieta per l'intolleranza al latte

Qual è la dieta adatta nel caso in cui si è intolleranti al latte e al lattosio? E' possibile escludere il latte dalla dieta?
L'intolleranza al lattosio, uno zucchero del latte, è piuttosto frequente nella popolazione. I suoi sintomi sono generalmente mal di stomaco e pesantezza, eccessiva presenza di gas digestivi e diarrea, specialmente al mattino. Pertanto, per evitarne la comparsa, è bene adottare un'alimentazione esente dal lattosio. Oggi, anche le grandi ditte dell'alimentazione, offrono validi prodotti per gli intolleranti. Vediamo un possibile esempio di dieta in caso di intolleranza al latte.

In caso di intolleranza al latte è sufficiente escludere il latte dalla dieta? No, altri alimenti possono contenere altrettanto lattosio. In primis i derivati diretti del latte (formaggi, yogurt, burro, panna, latte in polvere, siero di latte), ma anche altri prodotti alimentari ne hanno evidentemente un contenuto (es. creme, gelati, ecc.).

Non solo, molto spesso il latte potrebbe essere comunque contenuto in alcuni alimenti e cibi dove la sua presenza è meno prevedibile: mortadella, pane, zuppe, pasta ripiena, dolci, biscotti, salse, cioccolata, e così via. E' buona norma pertanto leggere attentamente gli ingredienti di ogni prodotto.

Il latte può essere sostituito da speciali prodotti sostitutivi (es. Lactaid) o anche dal latte di soia (vegetale). Nel caso in cui l'intolleranza sia limitata al lattosio esistono prodotti in cui questo zucchero è stato scisso in altri zuccheri semplici, meno problematici da digerire.

E' bene valutare con il proprio nutrizionista le varie possibilità.

Certamente abolire il latte dalla dieta non è una scelta da fare con leggerezza: chi non può assumere il latte e i suoi derivati, dovrà attuare un'alimentazione che sia in grado di compensare le possibili carenze di calcio, elemento essenziale per il nostro organismo (per le nostre ossa, la struttura dentaria... ancor più se l'organismo è in fase di crescita, in post-menopausa o in caso di gravidanza).

Il calcio contenuto dal latte potrebbe essere assunto arricchendo l'alimentazione di salmone, sardine, fagioli, cavolo, rape, broccoli, mandorle, tofu o gamberetti. In alcuni casi è comunque utile assumere integratori ad hoc.

Ogni intolleranza deve essere valutata singolarmente.

Non è detto che in caso di intolleranza al lattosio si debba per forza eliminare dalla dieta qualsiasi alimento di latte o a base di latte: molto spesso è possibile trovare cibi meglio digeribili e assimilabili di altri: es. lo yogurt è generalmente meglio tollerato del latte.

E' lo specialista che valuterà il da farsi partendo da una visita ed alcune prove specifiche richieste al paziente.

Link utili

http://www.latte.it/

http://www.infolatte.it/

http://www.intolleranzealimentari.net/

http://www.daphnelab.com/intolleranza-al-lattosio.htm

http://www.sportmedicina.com/intolleranza_al_lattosio.htm

 

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