Esiste un'alimentazione contro i disturbi alla prostata?

Per contrastare prostata ingrassata e prostatite, i consigli in fatto di alimentazione di fatto riconducono alle basi della dieta sana. Le ricerche che si sono succedute in tema di prevenzione dei disturbi prostatici, nonché del cancro alla prostata, puntano il dito su un'alimentazione troppo ricca di grassi saturi e ossidativa.

In realtà, oltre che eliminare il grasso in eccesso dalla dieta, è soprattutto utile intervenire sul proprio stile di vita: abbandonare il fumo, le sigarette, gli alcolici, i troppi caffè e le cattive abitudini di sedentarietà.

E' buona regola prendersi cura del proprio corpo e non trascurare i segnali che ci manda.

In caso di prostata ingrosssata e prostatite è bene non rimandare il momento della minzione se se ne sente lo stimolo. Urinare fa bene. Favorire il ricambio nella vescicaimpedento il ristagno di pipì è positivo per la prostata (per eliminare eventuali batteri).

Bere 8 bicchieri di acqua al giorno aiuta a combattere la prostatite; meglio dirtribuirli nell'arco della giornata e non a sera, quando c'è l'approssimarsi del momento del riposo.

Sarà utile consumare una giusta quantità di frutta e verdura (5 porzioni al giorno), ed effettuare un po' di attività fisica. Anche mezz'ora di passeggiata al giorno è sufficiente a rigenerare il fisico.

Il medico deve essere un valido referente per i problemi legati alla prostata dopo una certa età.

Più che incriminare l'alimentazione è bene controllare i valori della prostata, specie superati i 50 anni.

Il tumore alla prostata, se scoperto in fase iniziale, è curabile.

Senza gli adeguati controlli, però, la diagnosi può essere tardiva perché il tumore alla prostata può non dare sintomi riconoscibili.

Link utili

http://www.prevenzioneprostata.it/

http://www.prevenzioneprostata.com/

http://www.airc.it/tumori/tumore-alla-prostata.asp

http://www.prostatite2002.it/

http://www.andrologiaonline.it/prostatite.php