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Cosa mangiare in caso di ecografia epaticaForse non tutti sanno che quando si va a fare un'ecografia epatica c'è bisogno di seguire una specifica dieta nei tre giorni precedenti: di norma, al momento della prenotazione dell'esame, è lo stesso personale medico a fornire indicazioni su cosa mangiare in caso di ecografia epatica. Ma questo non sempre accade, per cui è meglio sapere in anticipo come prepararsi per affrontare un'ecografia epatica.
Le stesse indicazioni dietetiche valgono tuttavia per altri esami specialistici come l'ecografia dell'aorta addominale, l'ecografia epatopancreatica, l'ecografia epatopancreatica renale, l'ecografia pancreatica e in generale l'ecografia dell'addome superiore.
Tra i cibi vietati ci sono tutti gli alimenti che contengono fibre e scorie: quindi per i tre giorni precedenti all'ecografia epatica non si possono mangiare legumi (lenticchie, fagioli, fave, ceci, piselli), cereali (kamut, grano saraceno, orzo, farro, ecc. compresi i prodotti per la prima colazione come avena, cereali, muesli), prodotti integrali (pane e pasta integrali, biscotti o altri prodotti da forno con fibre), frutta secca, frutta fresca e verdure.
Tra i cibi permessi ci sono invece i cibi proteici come carne, pesce, uova e con moderazione i formaggi stagionati. L'ideale sarebbe quindi mangiare a cena bistecche e pesce alla griglia a cena, oppure prosciutto cotto, oppure una frittata leggera moderandosi con il pane. A pranzo un piatto non abbondante di pasta è concesso, a patto che i condimenti siano leggeri (olio e parmigiano, burro, un cucchiaio di sugo). Qual è il motivo di una dieta precedente l'ecografia epatica? Sembra che i tre giorni senza fibre limitino la fermentazione intestinale, che producendo gas, può interferire con la visibilità del fegato durante l'ecografia epatica. Link utili: Ecografia epatica (guarda video)
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