Alle terme a costo zero: con le terme libere o in convenzione
INPS, INAIL, ma lo stesso SSN - ovvero il Sistema Sanitario Nazionale - passano gratis alcuni trattamenti termali. Ovviamente solo alcune patologie prevedono cure termali gratuite. Sta di fatto, che prima di andare alle terme è utile informarsi se possiamo avere gratis almeno parte del soggiorno termale.
Come? Ecco una guida alle terme che accettano le convenzioni, le prescrizioni mediche che danno diritto di andare gratis alle terme e molto altro. Non solo: molte terme sono gratuite e prevedono accesso libero.
TERME GRATUITE. AL SUD
Le Terme gratis di Cerchiara, in Calabria
La bellissima Grotta delle Ninfe alle pendici del Monte Pollino ha una storia antichissima: pare fosse la dimora delle Ninfe Lusiadi, custodi di bellezza eterna, grazie alle acque sulfuree sgorganti dalla sorgente termale. Un antro a forma di mezzaluna, con acqua termale alla temperatura costante di 30° scorrendo verso il mare. Sono terme adatte particolarmente alla cura di malattie della pelle e reumatiche.
In estate sono terme da non perdere ad accesso pressoché libero: l'ingresso costa pochi euro ma si possono anche fare abbonamenti settimanali molto convenienti.
Le Terme gratis di Fumarola, in Campania
In provincia di Napoli troviamo le terme di Fumarola sono sulla bellissima Isola di Ischia. Relax in un luogo incantevole: del resto il termalismo ischiano è famoso anche all'estero. A Ischia però non tutti sanno che non ci sono solo i centri termali a pagamento, le costose beauty farm in hotels e alberghi della zona.
Dove? Alle terme libere Fumarole. Le terme di Fumarola si trovano in corrispondenza delle faglie vulcaniche (è facile osservare emissioni di vapore acqueo e gas) con temperature comprese tra i 46 ed i 100°C. Attenzione alle ustioni: si pensi che alcuni abitanti del luogo per una scampagnata alle terme libere di Fumarola portano con se le pentole per cucinare sul vapore o al cartoccio sotto la sabbia!
Sabbiature gratis piacevolissime. Basta controllare l'apertura delle zone libere.
TERME GRATUITE di Sorgeto, in Campania
Non sono niente male: aperte a qualsiasi ora del giorno e della notte, gratis!
Il panorama è spettacolare tra rocce a strapiombo sul mare e Iscia sullo sfondo.
Le acque ipertermali fuoriescono ad una temperatura prossima ai 90°, perfetta per la talassoterapia: pozze termali più o meno calde da cui trarre fanghi termali favolosi per la pelle.
Anche qui non è raro trovare gentre a far bollire le patate e farsi le uova fritte con il calore termale!
Un bagno caldo gratis sotto la luna non ha prezzo. Le acque termali sono di tipo solfureo-solfato-bicarbonato ipertermale cloruro-sodiche e bicarbonato-alcaline arricchite di sali minerali e radon.
TERME GRATIS. AL CENTRO
Le terme gratuite di Viterbo
A Viterbo, le terme gratis sono più di una.
Le più note sono le Terme del Bulicame, quindi le Piscine Carletti, con 2 sorgenti ipertermali in cui l'acqua termale a 58°C è sulfureo-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa, ricca di oligoelementi e sali minerali.
Alberi e un ampio parcheggio, grandi piscine termali calde ideali in inverno, utilizzate giorno e notte per bagni rigeneranti. Per le sue particolari caratteristiche fisiche e chimiche si consiglia vivamente (prima di usufruirne) di seguire le indicazioni di un medico.
Le Terme di San Sisto (anche dette Masse o Pozze di San Sisto) sono sorgenti termali libere molto frequentate con vasche a diversa temperatura. A 8 Km da Viterbo, alle falde dei Monti Cimini, in direzione Vetralla, un tempo erano dette Terme di Paliano. Oggi sono gestite quasi gratis da un'associazione.
La località si presenta con alcune vasche (pozze) di acqua termale a diversa temperatura, dove è possibile fare il bagno in ogni stagione. Tanti i servizi: bagni, docce, spogliatoi, prato.
Si può diventare soci acquistando la tessera, e godere del relax termale in piena libertà anche con i cani.
Le acque termali sono indicate per l'apparato respiratorio, locomotore e le malattie della cute.
http://www.termediviterbo.it/
Le terme libere di Ficoncella, in provincia di Roma
A 4 Km da Civitavecchia e un'ora da Roma, in una zona dalla storia etrusca,
La località prende il nome da un fico selvatico, tuttora esistente, situato sulla sommità di un colle panoramico. Anche la sorgente termale era nota già agli Etruschi: docce sulfuree, bagni in piscina in ben 5 vasche, inalazioni e fangoterapia. Le acque termali sono utili come coadiuvanti nei trattamenti di dermatiti, artriti e problemi di origine gastrica.
A bassissimo costo a disposizione degli ospiti spogliatoio e bar, zona sosta per auto o camper per godere una giornata di relax senza svuotare le tasche. Portate dietro accappatoio e ciabatte e preparatevi ad un'immersione da record in piscine termali caldissime (53°-60°) aperte anche in autunno senza dover sopportare quel forte odore (o puzza) di zolfo.
TERME LIBERE. AL NORD
Terme gratuite di Saturnia, in Toscana
Non tutti sanno che a Saturnia, oltre ai centri termali a pagamento, esistono delle terme libere, situate vicino alle sorgenti, che utilizzano le stesse acque termali degli efficienti istituti termali a pagamento.
A differenza dei centri termali però, per l'accesso e la fruizione delle terme libere, non c'è alcun ticket da esibire, nè tantomeno un biglietto di ingresso da pagare! Le sorgenti termali di Saturnia infatti non sono ad esclusivo uso dei complessi termali a pagamento, ma possono essere frequentate liberamente ed a qualsiasi ora dagli avventori, in quanto non vi sono recinti, nè restrizioni.
Le terme libere di Saturnia, molto note ai toscani, ma soprattutto, grazie al passaparola, ai turisti stranieri, sono situate in località Molino (che prende il nome dalla presenza di un antichissimo mulino proprio a lato delle cascate). Le terme si trovano a pochi km dal centro di Saturnia e sono poco distanti dallo stabilimento benessere, molto frequentato dagli amanti delle terme. L'acqua termale sulfurea di Saturnia fuoriesce dalla sorgente alla temperatura di 37 gradi centigradi e, dopo qualche centinaio di metri a scorrimento libero, si butta in una serie di cascatelle e quindi in alcune pozze calcaree molto caratteristiche.
La zona termale libera di Saturnia è molto ambita e perciò molto frequentata, soprattutto in estate, quando i canneti ed i prati circostanti, vengono letteralmente presi d'assalto da un'orda di bagnanti che usufruiscono gioiosamente, e soprattutto senza pagare, delle pozze di acqua termale ai piedi della cascata di acqua calda.
In inverno la situazione migliora nettamente: il freddo pungente infatti sfoltisce la folla di turisti, ma è difficile trovare le cosiddette vasche calcaree del tutto vuote. Molti cultori delle benefiche acque termali sulfuree ed altrettante schiere di nottambuli, attratti dall'indimenticabile esperienza di un bagno caldo a mezzanotte, non rinunciano alle terme libere di Saturnia nemmeno in inverno! Tanto più che gli amanti della tranquillità possono risalire il torrente termale Gorello, che nasce da un cratere vulcanico, fino a trovare zone meno frequentate e meno affollate della zona intorno al mulino.
ATTENZIONE: Si raccomanda, prima di intrapprendere il viaggio per usufruire delle terme libere di Saturnia, di accertarsi, presso siti istituzionali o enti preposti, che le terme libere siano accessibili.
COMPOSIZIONE ACQUE TERMALI DI SATURNIA
Acqua calda sulfurea che sgorga ad una temperatura costante di 37°C. Dal punto di vista scientifico l’acqua di Saturnia è un'acqua minerale omeotermale sulfureo-carbonica, solfato-bicarbonato-alcalino terrosa ed annovera tra le sue peculiarità la presenza di due gas disciolti quali l'idrogeno solforato e l'anidride carbonica.
Terme libere di Bagno Vignoni
Nella frazione di San Quirico d'Orcia, in provincia di Siena, il borgo suggestivo borgo di Bagno Vignoni è noto per l'antica vasca termale nel mezzo della piazza. Una piscina termale quantomai caratterisica, ma non balneabile per questione di decoro.
La piscina termale è poco distante, rettangolare, ampia e pulita visto che non è particolarmente presa d'assalto dai turisti. Immerso nella tranquilità delle colline il comune di Bagno Vignoni ha acqua termale solfurea, radioattiva e di origine vulcanica, già conosciuta in età etrusca e romana.
L'acqua nasce da varie sorgenti a 51-52°C e in piena Val d’Orcia è prevalentemente utilizzate per bagni e fanghi, inalazioni ed irrigazioni.
Terme gratuite di Petriolo
Località termale ricchissima di acque minerali ad azione curativa. Sono molte le vasche ad acqua calda (alla fonte 43°). Frequentato ma non presa d'assalto, è un centro termale perfetto per il relax a costo zero tra querceti e castagneti.
L'acqua termale è calda e solforosa, dal forte odore.
Le acque termali di Petriolo si distinguono per le notevoli quantità di idrogeno solforato disciolte in esse.
Si tratta di un'acqua solfurea salso-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa ed ipertermale, quindi molto calda e ricca di sali, adatta alla cura delle vie respiratorie, dell'apparato locomotore ed utilissima nei trattamenti dermoestetici.
Terme libere di San Filippo
Oltre ai centri termali a pagamento, Bagni San Filippo è famosa per le sue sorgenti libere.
In zona Monte Amiata, Pienza, sono aberte gratis senza dover pagare un centesimo, anche di sera.
Cascate, torrenti, sorgenti e rivoli sulfurei lasciano sulla pelle un'impalpabile polvere bianca benefica, a causa del boro contenuto.
Le acque termali confluiscono poi nel torrente Rondinaia.
Alla temperatura di 52°C. Il boro contenuto nell'acqua si deposita ovunque dando il caratteristico aspetto bianco alle vasche naturali di travertino che raccolgono l'acqua e trasformando in eterei fantasmi le persone che si bagnano in queste pozze.
Le acque e le sostanze contenute in esse sembrano particolarmente indicate per balneoterapia, fango-balneoterapia, inalazioni, cura delle malattie osteo-neuro-articolari, malattie dell’orecchio, naso e gola, nelle malattie dell’apparato respiratorio e nelle malattie dermatologiche
Terme gratis di San Casciano
In provincia di Siena, sulle pendici del Monte Cetona, è un centro termale all'aperto totalmente libero: antichi lavatoi di acqua ipertermale alla temperatura di 41° centigradi. Le acque sono solfato - calciche - magnesiache - fluorurate, utili in diversi trattamenti legati all'apparato respiratorio, locomotore e ginecologico.
TERME IN CONVENZIONE. Cure termali gratuite. SSN, INPS e INAIL
Per il Servizio Sanitario Nazionale, tutti i cittadini italiani hanno diritto, una sola volta nell’anno, ad un ciclo di cure termali della durata di 12 giorni.
Con l'INPS possono accedere alle cure termali tutti i lavoratori dipendenti ed autonomi iscritti che abbiano 5 anni di assicurazione presso l’INPS e 3 anni di contribuzione nel quinquennio precedente la domanda. Il costo delle cure è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, mentre quello del soggiorno è a carico dell’INPS.
Per l'INAIL hanno diritto alla prestazione i lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale facendo richiesta alla Sede INAIL di appartenenza. Il medico dell’INAIL stabilisce, per le cure, l'opportunità, la tipologia e la durata tenendo conto dell’elenco tassativo del Ministero della Salute circa le patologie che possono trovare reale beneficio dalle cure termali
Mentre sono moltissimi i centri termali sono convenzionati SSN, INPS e INAIL lo sono meno. Si consiglia pertanto di valutare l'esistenza di convenzioni prima di organizzare la vacanza alle terme.
Link utili
Il sito delle terme libere
Le terme gratuite all'aperto
http://www.termelibere.it/
Le terme libere di Saturnia
Tra le più belle terme ad accesso gratuito
In Toscana gratis alle terme di Petriolo
Una vacanza relax a costo zero
A Roma gli anziani vanno gratis alle terme
L'iniziativa del comune per cure termali gratuite agli anziani
Terme gratis in Toscana
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