Trapiantati attenzione ai farmaci generici

Ultimamente si parla continuamente dei farmaci generici, della loro affidabilità e dell’uguaglianza curativa che hanno con i farmaci di marca, ma purtroppo questo non è del tutto vero.
Le persone che hanno subito un trapianto e stanno seguendo una cura immuno-soppressiva se assumono farmaci generici potrebbero mettere a rischio la propria salute e rigettare più facilmente l’organo trapiantato. Questa affermazione è sostenuta da Pasquale Berloco, Il presidente della Società italiana Trapianti d’Organo, il quale afferma che: “lievi modificazioni della concentrazione plasmatica di questi farmaci possono comportare gravi conseguenze in termini di tossicità o perdita di efficacia”. Inoltre, afferma che la  sostituzione di un farmaco generico con un altro o con uno originale deve essere prescritta solo ed unicamente da un dottore esperto del trapianto e poi devono essere eseguiti dei controlli dei livelli plasmatici del farmaco.
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