Presso l'Universita' Cattolica-Policlinico A. Gemelli (Roma) è stato eseguito negli scorsi giorni un intervento di trapianto di flora batterica intestinale (microbiota) da un donatore sano a un paziente affetto da una forma di diarrea, detta “da Clostridium”, resistente agli antibiotici.
Il trapianto di microbiota, primo nel Lazio e secondo in Italia, indirizza la strada della ricerca verso la messa a punto di una nuova terapia di alcune malattie, quali diabete ed obesità, basata sull'utilizzo di flora batterica sana.
Come spiega Antonio Gasbarrini, coordinatore del team di specialisti che hanno eseguito l’intervento, la flora batterica degli individui obesi è diversa rispetto a quella dei soggetti che hanno un pesoforma; gli studi condotti su animali hanno dimostrato che “il trapianto della flora batterica da un animale obeso a uno magro determina un rapido aumento di peso in quest'ultimo e viceversa''.

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