Impiantare un dente per combattere i disturbi della vista

Una nuova tecnica medica, bizzarra ma efficace, può aiutare chi soffre di disturbi della vista: oltre alla messa a punto di lenti artificiali, gli esperti stanno sviluppando tecniche sempre più avanzate per salvare dalla cecità i pazienti che soffrono di disturbi della vista.

Una di queste tecniche avanzate utilizza un dente per l'implantologia di una lente protesi artificiale in pazienti con danni alla cornea. Una misura estrema denominata osteo-odonto-keratoprostesi o MOOKP, che può essere idonea in quei pazienti i cui disturbi della vista sono così gravi da rendere impossibile un impianto pulito. 

La procedura ha dell'incredibile e leggerla farà storcere il naso non solo agli scettici: la osteo-odonto-keratoprostesi infatti consiste nella rimozione di un dente del paziente che viene utilizzato per ancorare la lente. La procedura è stata eseguita in Europa (con l'Italia come paese-pilota), in Asia e di recente negli Stati Uniti, sempre con successo.

In quest'ultima operazione statunitense, una donna di sessant'anni soffriva di disturbi della vista molto gravi a seguito di una reazione allergica a un farmaco che l'aveva resa cieca da dieci anni: la superficie oculare era troppo asciutta per un impianto di cornea tradizionale.  

La base della lente protesi è stata allora costituita da un dente e da una parte dell'osso mascellare: questa combinazione è stata poi impiantata in una tasca della guancia della paziente, rinchiusa nei tessuti vivi a formare una capsula. Successivamente viene praticato un foro nella cornea e nella capsula e quindi si procede all'impianto: le lenti vengono piazzate a coprire i buchi e la mucosa della palpebra inferiore viene tirata sopra l'occhio, anch'essa in seguito forata per far uscire la luce.   

A differenza di altri impianti, questa tecnica è indicata anche in casi di rigetto del trapianto tradizionale. 

Questo permette a chi soffre di disturbi della vista di passare dalle ombre alla luce in poco tempo, ma la tecnica ha anche i suoi lati negativi: è un'operazione radicale e può essere deturpante, dicono gli esperti, ma per coloro che hanno perso la vista può essere un sacrificio necessario, un neo trascurabile rispetto alla gioia di poter vedere di nuovo.

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Con un dente recupera la vista