Pregi e virtù dell'anestesia

L’anestesia totale o generale viene praticata prima di numerosi interventi chirurgici e, per quanto sia sempre più sicura, è una pratica che può comportare margini di rischio e effetti anche gravi. L’anestesia generale è una condizione di perdita di coscienza, con assenza di dolore e di riflessi, amnesia e rilassamento muscolare, che viene determinata dalla somministrazione di farmaci anestetici per via respiratoria o endovenosa.

L’anestesia è probabilmente la fonte principale di ansie e timori quando ci si deve sottoporre a un intervento chirurgico. Eppure la sicurezza dell’anestesia è notevolmente aumentata nel corso degli anni e la mortalità è diminuita negli ultimi cinquanta anni riducendosi da un caso su 5.000 a uno su 300.000 pazienti sottoposti ad anestesia. Questi sono i dati rassicuranti che ogni anno vengono aggiornati al congresso nazionale della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva. Anestesie più sicure e risvegli sempre più sicuri sono giustificati dalla grande cura con cui i medici sottopongono il paziente ad una serie di analisi preventive prima di un intervento chirurgico. I medici sono comunque preparati per intervenire in qualsiasi caso di complicanza per il paziente. Ma quali sono i possibili rischi in cui si può incorrere se sottoposti ad anestesia generale? Ecco alcuni rischi sotto anestesia. Le complicanze più diffuse a seguito di anestesia totale si distinguono per la loro frequenza e gravità.
Poi si possono distinguere rischi e procedure specifiche per ogni tipo di anestesia possibile e necessaria per determinati interventi. L’anestesia spinale consiste in un’iniezione di solito praticata nella regione lombare, nello spazio tra la seconda e la terza vertebra lombare, oppure in quello tra la terza e la quarta. Nonostante sembri molto invasiva è abbastanza semplice ed efficace. Ma non esente da rischi. Vedi i rischi dell’anestesia spinale.
L’anestesia epidurale è quella tecnica un po’ controversa praticata per le gestanti per garantire uno stato leggero di calma ma mantenere alta l’attenzione. E' differente dalla precedente perchè praticata in caso di parto naturale. E’ più sicura dell’anestesia totale ma non completamente esente da rischi. Leggi i rischi dell’anestesia epidurale.