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Curare l’ipertrofia prostatica con il laser Greenlight
La vaporizzazione foto selettiva con il Laser Verde per IPB può essere considerato il più importante progresso nella cura chirurgica per l’ipertrofia prostatica degli ultimi tre decenni. Il sistema laser GreenLight PVP di ultima generazione ad alta energia fornita attraverso un cavo in fibra ottica è unico nel suo utilizzo.
E 'progettato specificamente per la vaporizzazione di tessuto prostatico. Il concetto di vaporizzazione laser Greenlight è quello di eliminare completamente il tessuto prostatico e contemporaneamente fotocoaculare i vasi sanguigni della prostata, creando così un canale prostatico aperto senza alcun sanguinamento.
Il meccanismo di azione del laser Greenlight è basato sulla produzione di energia laser con una lunghezza d'onda di 532 nanometri, che ha una affinità specifica per il pigmento di emoglobina, un componente di globuli rossi. Quando l'energia laser interagisce con il tessuto, viene convertito in vapore e viene poi eliminato attraverso un sistema di irrigazione continua attraverso lo strumento del chirurgo. Contemporaneamente, i vasi sanguigni della prostata sono come sigillati dal laser per la sua affinità per l'emoglobina eliminando così praticamente tutto il sanguinamento e consentendo al paziente di tornare a casa lo stesso giorno della chirurgia con un catetere a dimora per 1-2 giorni.
Un altro vantaggio del laser Greenlight è la capacità di continuare la vaporizzazione delle prostate più grandi per un periodo prolungato di tempo senza doversi preoccupare dei disturbi elettrolitici comuni alla procedura TURP. Questo perché la procedura laser Greenlight viene eseguita utilizzando irrigazione salina e non irrigazione di glicerolo utilizzato durante un TURP (per condurre l'energia elettrica).
Pertanto, secondo la letteratura contemporanea, non esiste una procedura migliore di laser Greenlight per il trattamento di BPH in virtù di molti vantaggi, tra cui:
• Capacità di erogare la terapia in un ambiente ambulatoriale, senza la necessità di ricovero
• Praticamente senza spargimento di sangue, che è ideale per i pazienti che sono ad alto rischio o in terapia antiaggregante o anticoagulante
• Rapido miglioramento dei sintomi
• recupero rapido e ritorno alle normali attività
• tempo di cateterizzazione più breve 24-28 ore
• La mancanza di associazione con incontinenza impotenza o di stress
Articolo a cura del Dott. Andrea Militello
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