Innovazione laser: patologie venose delle gambe KO 

Stop a cicatrici e decorsi operatori lunghi e fastidiosi. Da oggi le patologie venose delle gambe si risolvono in un laser! Dal potere della luce nasce una tecnica in grado di risolvere le più diffuse patologie venose delle gambe senza segni antiestetici e le complicazioni cliniche: il suo nome è Flebectomia Endolaser Estetica, del professor Pier Antonio Bacci, direttore del Centro di Flebologia e Patologie Estetiche di Arezzo.

Le patologie venose delle gambe sono molto più diffuse di quanto si possa immaginare: se in passato si riscontravano prevalentemente nelle persone anziane, oggi si sono estese anche in giovane età. I primi sintomi, in base a un’indagine Istat, si avvertono già dai 15-20 anni per le donne e a partire dai 30 per gli uomini e riguarda circa 20 milioni di persone solo in Italia. Vanno dalla flebostasi cronica, alle varici, per finire nei casi più seri con le flebiti. E all’origine possono esserci predisposizioni genetiche associate a vari fattori. Anche il sovrappeso, professioni che costringono a restare tutto il giorno in piedi o seduti, case troppo riscaldate, i difetti del piede e le calzature con tacco troppo alto possono agevolare le patologie venose. Le malattie  venose delle gambe colpiscono soprattutto la grande safena, che decorre lungo la parte interna della gamba e della coscia e la piccola safena, che risale lungo il polpaccio fino al cavo del ginocchio e le vene collaterali.

La novità per risolvere le patologie venose delle gambe senza cicatrici e in anestesia locale si chiama Flebectomia Endolaser Estetica (F.E.L.) che tradotto significa il potere della luce laser endotissutale. L'innovativa tecnica microinvasiva è stata messa a punto dal professor Pier Antonio Bacci, direttore del Centro di Flebologia e Patologie Estetiche di Arezzo. La nuova tecnica di intervento di Flebectomia Endolaser Estetica utilizza il potere della luce del primo laser endotissutale Eufoton. Erogato da microsonde sottili il Flebolaser interviene direttamente nella varice eliminando il problema in modo selettivo intervenendo solo nei tratti varicosi e risparmiando le vene sane. Per questo non presenta le tradizionali controindicazioni dei vecchi interventi, garantendo ottimi risultati clinici, minori complicazioni e risultati estetici invidiabili! E il paziente è pronto a riprendere le sue attività quotidiane subito dopo l'intervento.

Fin dove si spinge il potere della luce? Sapevi che l’associazione fra cellulite e malattie venose è presente nel 90% dei flebopatici di sesso femminile e che la cellulite è spesso la causa e non l’effetto dell’insufficienza venulo capillare? Per la prima volta la luce endotissutale viene sfruttata per risolvere i problemi di cellulite e rimuovere il tessuto adiposo. Con la nuova tecnica di ultima generazione ISTAR, messa a punto recentemente dall’avanzata bioingegneria italiana, la luce laser agisce contemporaneamente all’interno delle cellule e sulla superficie della pelle, rimodella i tessuti, riduce l’adipe e previene altre varicosità. La luce laser attiva la respirazione del mitocondrio cellulare, grazie anche ad un integratore che favorisce l’utilizzazione dell’ossigeno.

E per le più piccole varicosità e i capillari? Una tecnica laser finalmente anche per loro. Usate in sinergia alla flebectomia ambulatoriale estetica e alla terapia sclerosante la Microcoagulazione laser (M.C.L.) e la Micro Flebo Tattoo affrontano i nemici numero uno dei flebologi. Microcoagulazione laser è la rivoluzione nella terapia delle vene e dei capillari. Micro Flebo Tattoo è il trattamento più moderno per rifinire i piccoli capillari rossi senza uso di energia o di calore.

Il sito del dottor Antonio Bacci