Dietro il desiderio di una donna di rifarsi il seno, c’è spesso una spinta molto forte

La mastoplastica additiva sembra sia stata la causa della fine del fidanzamento tra uno degli uomini più belli di Holliwood, George Clooney, e Sarah Larson, colpevole di essersi dotata di un seno extralarge con l'aiuto del bisturi. Bello di sicuro, ma di certo non di ampie vedute. Almeno non abbastanza da comprendere l’importanza del seno per la psiche della donna.

Ma non è tutto. Le nuove protesi sono in grado di creare un seno dall’effetto naturale. Questo perché non sono standard, ma disponibili in un’ampia gamma in modo da accontentare le diverse richieste. Si differenziano per misura, diametro, proiezione e soprattutto per profilo, che può essere basso o alto. Le protesi “low profile” sono più piatte mentre quelle “high profile” sviluppano la rotondità verso l’alto. Compito del medico è quello di scegliere quale tipo di protesi utilizzare, in base al tipo di seno che si ha e che si desidera avere dopo. 

È fondamentale non farsi trasportare dalle mode o da ciò che piace o non piace al proprio partner perché si sta modificando una parte del proprio corpo. Occorre poi valutare le proprie caratteristiche fisiche: tipo di corporatura, altezza, gabbia toracica più o meno stretta. Non da ultima va considerata la quantità di pelle a disposizione in quella zona, in modo da esser certi di poter coprire al meglio l’impianto”. Se la protesi scelta è troppo grande i suoi contorni potrebbero essere facilmente visibili. È perciò molto importante affidarsi ad uno specialista serio ed altamente qualificato, in grado di fornire la giusta consulenza ed il giusto supporto già in fase pre-operatoria. Anche da un punto di vista psicologico.

Ufficio Stampa Plenitas Italia