I chirurghi mettono in guardia dagli interventi a rischio

Un report annuale effettuato per opera dell’American Society of Plastic Surgeons, ha registrato 12 milioni di interventi di chirurgia plastica estetica effettuati nel corso dell’anno passato. In America si ricorre agli interventi con troppa leggerezza, avvertono gli stessi chirurghi plastici che fanno luce sugli interventi a rischio. Ecco alcuni consigli medici: 
Riguardo la lipodissoluzione (iniezione per sciogliere i depositi di grasso), le sostanze iniettate non sono sicure per l'organismo e non sono approvate dalla Fda; gli specialisti sconsigliano la chirurgia cosmetica per i piedi: non vanno operati, il rischio è di avere piedi dolenti; niente iniezioni che riempiono in modo permanente (labbra o rughe), fatte con silicone liquido o con Aquamid. Meglio quelle temporanee con collagene o acido ialuronico, hanno meno complicazioni; attenzione alle iniezioni per aumentare il seno, possono essere pericolose; no all'intervento per l'allungamento delle gambe che comporta la rottura delle ossa: è una procedura estrema; gli impianti di silicone per arrotondare i glutei possono accompagnarsi a infezioni; il trucco permanente può essere una scelta sbagliata: la moda cambia e rimuovere il tatuaggio da zone così delicate come le palpebre e le labbra è praticamente impossibile; i medici sconsigliano ancora la chirurgia che modifica le fattezze del viso; unire due interventi in uno non è consigliabile; assicurarsi della professionalità del chirurgo plastico.