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Ultime linee guida sulla terapia della psoriasi
La psoriasi è la più comune forma di dermatite cronica; vediamo quali sono le indicazioni tratte dalle linee guida aggiornate sul trattamento della malattia cutanea di tipo topico e sistemico. La psoriasi: che cosa è e come si manifesta
La psoriasi colpisce circa il 2% della popolazione di tutto il mondo.
Cura della psoriasi: trattamento topico
Corticosteroidi
Il trattamento topico della psoriasi lieve o moderata prevede l’impiego di corticosteroidi.
Gli spray e le schiume sono più pratici perché possono essere applicati su zone ampie, ma essendo a base di alcol possono provocare bruciori, specialmente se la cute è sensibile.
Gli unguenti a base di corticosteroidi sono più efficaci; quelli in cui il principio ha attività elevata possono provocare soppressione delle ghiandole surrenali.
In generale, l’uso prolungato di corticosteroidi, una loro eccessiva applicazione, o una loro applicazione su aree particolarmente sensibili a questi agenti, puo’determinare alcuni effetti collaterali (teleangecatsie, atrofia dell’epidermide e del derma).
Calcipotriolo
Si tratta di un analogo della vitamina D3, particolarmente indicato per la terapia topica della psoriasi con placche di tipo lieve o moderato.
Studi clinici hanno mostrato la moderata efficacia di questo farmaco e alcuni lievi effetti collaterali, come eritema e prurito.
Tazarotene
Questo retinoide acetilenico cura con efficacia la psoriasi; in alcuni casi i benefici del farmaco possono perdurare alcuni mesi dopo la fine del trattamento.
I possibili effetti collaterali sono bruciore, prurito, eritema, desquamazione. La crema anche se meglio tollerata provoca più frequentemente desquamazione.
Il tazarotene è controindicato in gravidanza.
Calcipotriolo/betamosene dipropionato
La terapia topica che combina questi due medicinali ha maggiore efficacia di quella che utilizza ciascuno dei due agenti individualmente.
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