Dai dermatologi dieci buone abitudini per curare la pelle tutto l'anno
Il veglione di Capodanno è tradizionalmente il momento in cui le donne
cercano di correre ai ripari con il trucco per ottenere l'effetto di
una pelle bella, soprattutto se non si sono preoccupate di curare la
pelle il resto dell'anno: quindi mascara, fondotinta che mascheri
l'impurità, correttore, fars, ombretti e rossetto per la cosmesi
classica. Poi ci sono i trucchi più sofisticati, come l'eye-liner,
l'ombretto in crema, il gloss, le lacche che fissano il trucco sul viso
come per quello delle spose.
E spesso a molte donne capita una cena importante in cui il trucco sia l'elemento top assieme al vestito. Eppure le truffe periodiche sui cosmetici ci debbono insegnare a stare attenti e a imparare a curare la pelle ogni giorno per avere una pelle bella, anzichè provare a mascherare le impurità. I rischi di danni alla pelle sono notevoli, sia se sbagliamo i prodotti di tutti i giorni che quelli di una serata importante.
Ecco allora che il dermatologo Matteo Cagnoni, presidente dell'Irdeg (Istituto
di ricerca e cura di dermatologia globale), redige un decalogo che insegni alle donne a curare la pelle per averne una sana e bella ogni giorno, facendo attenzione a quello che ci si spalma in faccia.
1) conoscere il proprio
tipo di pelle per orientarsi nella scelta di un prodotto compatibile: mista, grassa o secca sono le tipologie essenziali.
2) imparare a leggere bene le etichette (leggendo l'Inci, International
Nomenclature Cosmetic Ingredients), perché molti prodotti hanno nomi che sembrano di origne naturale, ma in realtà sono chimici e in particolare pericolosi per il grado di aggressività.
3)
controllare i principi attivi contenuti per evitare di applicare un
prodotto con sostanze a cui si è allergici
4) un buon cosmetico deve
ripristinare il fattore di idratazione naturale (NMF) per poter curare la pelle;
5) orientarsi
sempre verso una crema dermatologicamente testata con fragranze
ipoallergeniche;
6) la presenza di coloranti all'interno di una crema
non e' necessariamente nociva per la pelle: alcuni coloranti infatti sono biocompatibili;
7) meglio optare per l'ecocosmesi per curare la pelle, ovvero la produzione di creme che rispettano l'ecologia;
8) "spesso le materie prime di un prodotto che costa 400-500
euro non superano i 10 euro...", avverte il dottore, per cui attenzione a non farsi imbambolare dalla bellezza della confezionen é di usare il prezzo come parametro per l'acquisto di un prodotto. Un prezzo elevato non corrisponde a una qualità elevata.
9) sottoporsi a un
check up cutaneo, quindi utilizzare il prodotto in base alle
caratteristiche della propria pelle. Altrimenti testare il prodotto su una zona della pelle e con moderazione addosso: al primo segnale di impurità o al contrario di pelle che tira e si screpola, interrompere immediatamente.
10) i cosmetici non fanno miracoli: un buon cosmetico
e' quello dotato di una buona consistenza, idoneo al proprio tipo di
pelle, che dona all'epidermide luminosita', levigatezza e idratazione.
Link utili:
Fattore di idratazione naturale
Dizionario ecologico dei componenti Inci
Sito di Biocosmesi
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