Dimagrire con l'agopuntura

La tecnica dell'agopuntura si basa sull'applicazione di piccoli aghi in aree precise del corpo (punti di pressione) per curare alcune malattie stimolando determinati punti energetici.

L'origine dell'agopuntura giunge dalla Cina dove da secoli è utilizzata per combattere stati di ansia, nella terapia del dolore, per l'emicrania, migliorare e attivare la circolazione e molto altro.

L'agopuntura potrebbe tornare utile anche nella dieta poiché in grado di stimolare il metabolismo e attenuare il senso di fame.

Il medico ago-puntore verificherà il nostro stato generale di salute, la nostra lingua, le abitudini alimentari... quindi intraprenderà la terapia vera e propria che consiste nell'inserimento di sottilissimi aghi nella zona delle orecchie e, a seconda del singolo caso, in alcune altre aree di supporto.

Ad esempio in caso di fame ansiosa, per dimagrire, potrebbe essere utile l'applicazione di aghi attorno alla bocca dello stomaco.

In caso di scarsa autostima potrebbe essere trattata anche la zona renale.

Sesussistono squilibri ormonali ci si può focalizzare sulla milza e, se la causa dell'aumento di peso è connessa alla menopausa, può interessare il surrene e le ovaie.

Per dare risultati e riuscire a dimagrire con l'agopuntura sono necessarie almeno due sedute a settimana  di 30-45 minuti per un mese.

Il tasso di successo varia comunque da paziente a paziente.

Articoli collegati

Efficacia e benefici dell'agopuntura

Dimagrisci alla cinese