L'eccesso di chili in gravidanza compromette il concepimento?

In particolar modo le madri il cui sovrappeso è dovuto ai chili in gravidanza che dopo il parto e l'allattamento non sono stati smaltiti potrebbero andare in contro a una serie di complicazioni gravi qualora decidessero di mettere al mondo un altro bambino.

Ma per quale motivo c'è questa tendenza generalizzata a mangiare più del dovuto quando si è incinta e ad accumulare chili in gravidanza che non sono giustificabili col peso del bambino e con l'allattamento?

Sembra che l'abitudine di mangiare per due quando si è incinta sia davvero dura a morire: un luogo comune molto generalizzato, compreso quello per cui le donne che hanno appana partorito non possono perdere dopo l'accumolo dei chili in gravidanza.

In realtà, già subito dopo la fase dell'allattamento e anche subito dopo il parto, se il caso lo richiede, una donna può iniziare un'alimentazione corretta per dimagrire, a patto che si tratti di una dieta bilanciata e che consideri il fabbisono calorico dell'allattamento. Lo ha affermato in Gran Bretagna il National Institute for Health and Clinical Excellence (NICE), stabilendo anche che l'epidemia di obesità dovuta ai chili in gravidanza dev'essere combattuta con la dieta dimagrante e uno stile di vita pià sano e corretto il prima possibile.

Troppe donne dopo aver avuto il bambino e averlo allattato si trascinano dietro i chili presi in gravidanza. Se già è dovere del medico seguire la donna gravida e impedirle di accumulare troppo peso prima del parto per il benessere del nascituro, per impedire il rischio di sviluppare il diabete ma anche di poter danneggiare la placenta con il loro peso eccessivo e altri rischi ancora, il dimagrimento lento e costante dopo il parto è necessario anche in vista di una seconda gravidanza.

Altrimenti i chili in gravidanza presi la prima volta si sommeranno ai chili in gravidanza presi successivamente, ovvero con un secondo concepimento che a questo punto avrebbe ancora più rischi del primo E' fondamentale, dicono gli esperti del NICE, che sia le donne che hanno preso poco puù di una taglia che quelle che hanno preso svariati chili in gravidanza lavorino duro per tornare a ottenere il giusto peso forma il prima possibile.

Questo per fare in modo di avere la possiblità di una seconda gravidanza senza drammi. I medici tuttavia precisano l'esigenza di conciliare la dieta con i ritmi della donna e del bambino. Ecco perché un dimagrimento lento e metodico è da preferire a diete lampo, dannose e stressanti per le madri. 

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