Cura dimagrante, l'ossessione di trovarne una che funzioni

Quante volte abbiamo sentito parlare di diete che funzionano davvero e di diete che al contrario non danno risultati sperati? Quante gente abbiamo sentito lamentarsi sul fatto di aver provato una dieta senza ottenere risultati?

Ora, i casi sono due: trattandosi di una cura dimagrante, quindi studiata per ottenere un calo ponderale in chi ne ha bisogno, delle due l'una, o la dieta non funziona perchè non è una vera e propria cura dimagrante, ma un regime alimentare non ipocalorico, oppure la cura dimagrante funziona, ma è la testa di chi la fa che si convince del contrario.

Com'è possibile che si verifichino questi due casi? Nel primo caso, la nostra cura dimagrante è stata pescata su internet, tra una marea di diete che promettono miracoli: e noi la seguiamo per quattro o cinque giorni come dei soldatini, pesando anche l'ultima lenticchia, eppure non funziona e ci stufiamo. In questo caso, può darsi che la dieta che abbiamo trovato non faccia per noi, perché è troppo calorica (una dieta da 1500-1600 Kcal può far dimagrire una persona di cento chili che mangia il doppio, ma agirà molto lentamente su una di settanta) o perché è proprio sballata. Gli esempi di diete scriteriate su internet non si contano.

L'ideale per perdere peso è affidarsi a un dietologo, una persona che vi parli di calorie, di dispendio calorico, e che controlli quanto mettete in corpo affidandovi una cura dimagrante seria ed efficace.

Nel secondo caso, quando si intraprende una dieta non basta avere una cura dimagrante che garantisca risultati, perché la parte del leone nel processo di dimagrimento la fa che intraprende la dieta. Mettersi a dieta è anche una questione di testa: se nella cura dimagrante si parla di un cucchiaio di olio a pasto, dovete prendere un cucchiaio e dosare l'olio senza andare abbondanti e senza pensare di poter gestire le misure a occhio. Quello significa barare. E anche fare sostituzioni non consentite nella cura dimagrante vuol dire barare. E anche stufarsi dopo una settimana vuol dire che non si è pronti a fare la dieta, ma che si cerca il miracolo.

Il guaio è che le persone sono sempre alla ricerca di un modo per cui si possa mangiare di più di quello consigliato senza ingrassare e addirittura dimagrendo. 

Se si dovessero seguire alla lettera le raccomandazioni della maggior parte delle diete si perderebbe di peso. Certo, poi bisogna anche guardare al lato salutistico della cura dimagrante. Se mangio solo tre grosse bistecche alla piastra al giorno in una settimana perdo parecchio peso, ma siamo sicuri che tre bisteccone al girono ogni giorno mi facciano bene? Insomma, la cura dimagrante per funzionare deve essere seguita seriamente, essere bilanciata e non farci correre dei rischi per la salute.

E' inutile perdere tempo seguendo i dimagrimenti delle star e qualche dieta strampalata. Non siamo delle cavie. In realtà fare la cura dimagrante è più semplice di quanto si pensi, ma come per tutte le cose, basta volerlo.

Link utili: 

Dieta dimagrante

Otto diete tra cui scegliere

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