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Ma il digiuno fa dimagrire davvero? Ecco tutta la veritàSu internet abbondano dei siti che promuovono il digiuno come metodo per far dimagrire, ma per le persone che vogliono assolutamente perdere peso spesso tendono a saltare i pasti o a improvvisare digiuni credendo che mangiando meno sia matematico che anche l'ago della bilancia scenda.
In realtà, se è vero che il digiuno fa dimagrire se opportunatamente controllato all'interno di una dieta (come ad esempio la Broussais) e in un periodo di tempo limitato, è anche vero che non si tratta quasi mai di un digiuno totale, ma di un digiuno depurativo, ovvero di un lasso di due tre giorni in cui si tende a privilegiare una dieta ristretta, rappresentata solo da succhi e tisane, allo scopo di liberare le tossine, drenare l'organismo e sgonfiarsi. Questo tipo di digiuno fa dimagrire laddove è inserito all'interno di un programma dietetico, sia magari indicato dal nutrizionista in seguito a disordini gastrointestinali e sia successivo a una reintegrazione di tutti i cibi allo scopo di far piazza pulita delle cattive abitudini e alimentarci in modo più sano. Niente a che vedere insomma con il digiuno selvaggio, prolungato, o circoscritto a qualche pasto. Il digiuno fa dimagrire nel senso che fa sgonfiare, ma non è un modo corretto per perdere i cosiddetti chili di troppo. Quando digiunare è una forma di imposizione che facciamo a noi stessi, il digiuno fa dimagrire fin tanto che non si riprenda l'alimentazione, con il rischio di allentare il metaobolismo e fare in modo che, quando finalmente mangeremo, il nostro corpo assimili molto di più per "difendersi" e "farci sopravvivere", con un recupero non solo totale del peso perduto, ma a volte addirittura con il regalo di qualche chilo in più. Quindi possiamo dire che è vero che il digiuno fa dimagrire nel breve tempo, ma che non appena riprendiamo a mangiare ricaviamo dal digiuno una specie di effetto boomerang: la pancia torna a gonfiarsi e l'ago della bilancia a salire, per non parlare della tendenza che psicologicamente avremo a mangiare di più. Tanto più che al dimagrimento da digiuno non corrisponde una presa di coscienza da parte della persona che vuole mettersi a dieta sulla necessità di imparare delle nuove e più sane abitudini alimentari. Corrisponde invece al tentativo di chi vuole dimagrire di fare di testa propria, decidendo di imporsi sacrifici spesso inutili, che possono solo affaticare l'organismo in modo inutile e dannoso. E' inoltre dimostrato che il metabolismo accelera nel momento in cui spingiamo il nostro corpo a bruciare più energia, e questo non può mai accadere con il digiuno selvaggio, perché in tal caso saltare la cena farà sì che il nostro corpo spenda minori energie possibili in attesa del prossimo pasto. Insomma, dire che il digiuno fa dimagrire è una contraddizione in termini. Link utili: Il sito pro digiuno del dottor Simeone Il digiuno terapeutico: un esempio
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