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Un panino dietetico e salvi il pranzo
Un panino consumato fuori casa, magari durante la pausa dal lavoro, può essere un pranzo dietetico e anche soddisfacente? No, non è un sogno, basta prepararlo seguendo i semplici principi della corretta alimentazione. Vediamo come venire fuori dalla pausa pranzo senza condizionare il nostro peso forma.
Se si seguono i semplici principi della corretta alimentazione anche mangiare fuori casa, la quotidiana pausa pranzo da ufficio, può essere consumato in tutta tranquillità e senza attentare troppo alla nostra salute e al nostro peso forma. L’importante è scegliere ingredienti giusti, quantità contenute, limitare i condimenti e non farsi attirare dalle tentazioni presenti sui banconi dei bar e delle tavole calde. Il nemico numero uno, il più temuto da tutte le pause pranzo è il ricco e desiderato panino. Il panino, morbida e convincente tentazione per ogni languorino, non deve essere per forza demonizzato. Infatti un panino studiato con gli ingredienti giusti e nelle proporzioni consigliate da ogni nutrizionista, può anche essere inserito con tutto rispetto in una dieta. Basti comunque pensare che un panino farcito è da considerare come un pasto completo, quindi sarà opportuno evitare integrazioni non concesse. E’ sempre meglio fidarsi delle proprie mani e degli ingredienti scelti personalmente dal nostro alimentare di fiducia, piuttosto che confidare nella buona fede di un bar. Sarà più semplice realizzare un pranzo dietetico vero e amico della nostra linea. La “creazione” di un panino dietetico passa per prima cosa per la scelta del tipo di pane che verrà in seguito farcito. Integrale, di segale, ai cereali, saranno gli unici ingredienti che saranno concessi nel pane perché integrano l’apporto quotidiano di fibre e riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri. Questi tipi di pane infatti contengono normalmente meno calorie del pane bianco e meno grassi non concessi. Per un pranzo dietetico che si rispetti a base di panino è infatti meglio evitare margarina, altri grassi animali, oli fritti o di origine dubbia e grassi saturi in genere, che possono provocare danni alle arterie. Ed eccoci all’ingrediente segreto di ogni panino dietetico: la farcitura. Meglio abbandonare ogni tipo di velleità su insaccati, salsicce, mortadella e salame, molto più ricchi di grassi saturi, colesterolo e sodio, rispetto a quelli contenuti nella carne naturale. Fuori dubbio l’abolizione totale di ogni tipo di salsa stuzzicante dal nostro pranzo dietetico e dal nostro panino. Meglio perciò preferire della carne naturale, come la fesa di tacchino, della bresaola o del prosciutto crudo magro. Se preferiamo un menù alternativo va anche molto bene il salmone o un uovo sodo. E per variare con eleganza via libera a verdure fresche, grigliate o al vapore, purchè poco condite, o del formaggio leggero come ricotta o tofu. E per venire incontro a tutti i possibili gusti dei sostenitori del pranzo dietetico esistono anche altre possibilità oltre al panino dietetico. Le insalatone non passano mai di moda, purchè a base di verdure cotte o crude, con tonno (al naturale!) o uova sode, al posto di formaggi, e condite con un filo di olio, aceto e aromi. La pizza? Giusto per variare il menù è comunque meglio preferire una sana margherita o una pizza alle verdure. Ma un pranzo dietetico fuori casa si prepara sin dalla prima colazione e si porta avanti per tutto il resto della giornata. Non basta infatti stare attenti a mezzogiorno! Una colazione ben studiata preferisce yogurt (o latte scremato), pane integrale, biscotti integrali o cereali e tanta frutta! E a cena cercate di non appesantirvi per evitare di rallentare ulteriormente la digestione. |