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Cure per osteoporosi: farmaci al bifosfonato nocivi

cure per osteoporosi e bifosfonatoLe cure per osteoporosi e osteopenia possono rivelarsi dannose se i fiarmaci prescritti dal medico contengono e assunti oralmente dal paziente contengono bifosfonati. I bifosfonati infatti sono utilizzati nelle cure per osteoporosi per via orale perché sono in grado di ridurre la rottura del tessuto osseo diminuendo il numero e l'attività degli osteoclasti e permettendo così che le ossa non si deformino o rompano. 

Ma il pericolo celato dietro i bifosfonati, una notizia hce certo non farà piacere a tutti i pazienti che fanno cure per osteoporosi di tipo farmacologico, è stato denunciato proprio in questi giorni da parte di una seria organizzazione, ovvero la American Society of Bone and Mineral Research Task Force . Il pericolo riguarderebbe le fratture: le persone che curano l'osteoporosi con medicinali orali a base di bifosfonati paradossalmente andrebbero più incontro a fratture serie delle ossa, come quella del femore. 

"Esiste una relazione definitiva tra queste classi di farmaci e la comparsa di queste fratture, ed è ancora più forte nei pazienti che assumevano tali farmaci per lungo tempo" ha detto la dottoressa Elizabeth Shane, professore di medicina alla Columbia University College dei Medici e Chirurghi e co-autore del rapporto sulle cure per osteoporosi.

ovviamente non c'è ancora certezza che siano i bisfosfonati a causare le fratture ossee e non magari la progressione della malattia, ma intanto lo studio è apparso sul Journal of Bone and Mineral Research , e gli autori sollecitano una risposta da parte della FDA americana perché creino un numero per segnalare i casi di fratture da parte dei pazienti trattati per lungo termine con questi farmaci. Secondo gli esperti, infatti, le fratture al femore, quando le cure per osteoporosi sono seguite dal paziente, sono eventi rari, mentre più comuni sono quelle delle costole e degli arti superiori. L'incidenza in teoria sarebbe solo dell'1%.

Ma la soluzione qual è? Allertare i medici e i pazienti perché sospendano i trattamenti? No, perché le cure per osteoporosi con bifosfonati tendono comunque a proteggere lo scheletro dal rischio di fratture multiple e fragilità ossea. Più che all'interruzione della terapia è meglio controllare lo stato delle ossa femorali con una lastra ogni tanto. 

 

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