Diabete mellito di tipo 1 o diabete giovanile

Il diabete mellito di tipo 1 è quel tipo di diabete definito giovanile perché si manifesta in soggetti in età infantile e in Italia si stima che annualmente si presentino 6 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. è  una malattia metabolica che è causata dalla mancanza o dal mal funzionamento dell’ormone insulina adibito alla regolazione del livello glicemico nel sangue.

Le motivazioni dell’insorgenza del diabete mellito non sono state ancora del tutto chiarite, ma si è certi che il manifestarsi della malattia metabolica derivi dalla copresenza di fattori genetici e da fattori ambientali (virus, malattie intercorrenti,alimentazione).

Sintomi
I bambini affetti dal diabete mellito tendono ad avere la poliuria cioè la necessità di urinare frequentemente sia durante il giorno sia di notte, la polidipsia sete continua per l’eccessivo bisogno di idratarsi, dimagrimento immotivato, e la comparsa di sensazione di nausea, sonnolenza, inappetenza.
Per diagnosticare in un bambino questa malattia viene effettuata un’analisi della glicemia al mattino e a digiuno da 12 ore, e l’analisi glicosuria (glucosio nelle urine). Se il valore della glicemia è superiore a 1.20 e la glicosuria dà esito positivo è opportuno sottoporre il bambino ad altre analisi mediche.

Cure
Per curare i soggetti che hanno sviluppato il diabete mellito si procede con una terapia insulinica che consiste in almeno due iniezioni giornaliere prima del pranzo e della cena, la prescrizione di un corretto regime alimentare e un’adeguata attività fisica che serve a ridurre il bisogno di insulina.
Curare il diabete mellito è un’operazione molto importante e le prescrizioni del medico vanno seguite scrupolosamente perché altrimenti possono insorgere vari tipi di complicanze come retinopatia (malattia che colpisce la retina oculare e può portare a cecità), aterosclerosi (malattia degenerativa delle arterie e neuropatia (danno del sistema nervoso periferico).


Moltissimi consigli utili potete reperirli dall’associazione Adig Sarda e sul portale dell’AGD , Associazione per l’aiuto ai giovani diabetici. 
Inoltre potete approfondire l’argomento sul sito Diabete.net