Sei in Farmaci » News » Farmaci generici: convenienti ma non sempre salutari
|
La predilezione per i farmaci generici andrebbe discussa con il proprio medico alla luce della terapia per la quale vengono prescritti
Quello dei farmaci generici è un tema delicato, tanto che se ne è discusso durante il convegno “AUDITA, La gestione del malato con Ipertensione e Scompenso cardiaco”, recentemente tenutosi ad Ivrea. L’intervento del Prof. Francesco Vittorio Costa, cardiologo e docente universitario, mirato a chiarire e sfatare i dubbi a riguardo, precisa che nella quotidianità può capitare che si assumano farmaci in dosi, orari o modalità scorrette, per cui si parla di scarsa aderenza; mentre se il paziente sospende il trattamento prima del tempo consigliato si tratta di scarsa persistenza, entrambi i presupposti sono fondamentali per la migliore riuscita della cura. L’impiego di farmaci generici può ridurre l’aderenza e quindi l’efficacia della terapia, come è stato dimostrato dalle ricerche svolte su diverse famiglie di farmaci (antidepressivi, antipertensivi…). Questo accade perché il medicinale generico non deve necessariamente dimostrare l’efficacia clinica, ma soltanto la Bioequivalenza. Sarebbe quindi il caso di discutere con il proprio medico la possibilità di utilizzare un farmaco generico.
|