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In commercio ci sono diversi tipi di integratori che assicurano un’abbronzatura perfetta, ma sappiamo come agiscono e quanto sono sicuri?

 

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La melanina è una sostanza responsabile della colorazione della nostra pelle, dei capelli e anche dell’iride. Essendo poi anche la maggiore responsabile del processo di abbronzatura, integrarla o stimolarla, quando l’organismo ne secerne poca, aiuta a velocizzare e prolungare gli effetti del sole sulla nostra pelle.

 

In commercio sono presenti diversi tipi di integratori di melanina, soprattutto sotto forma di integratori di vitamine, come il betacarotene, che ne aumentano naturalmente la produzione. Alcuni integratori poi, contengono minerali e aminoacidi che aumentano l’abbronzatura naturale del corpo.
Tra i vari integratori naturali troviamo un mix innovativo di probiotici e anti-ossidanti di betacarotene, nei quali il Lactobacillus johnsonii e l’estratto di pomodoro Licopene aiutano a ridurre i danni dell’invecchiamento cutaneo foto indotto e intensificano l’abbronzatura.

Sono due le sostanze chimiche che il corpo utilizza per incrementare la produzione di melanina: psoraleni e tirosina. Dalla prima dipende la fotosensibilità della pelle e in Italia viene utilizzata esclusivamente a fini medici, ad esempio per il trattamento della vitiligine, e non anche estetici.
La tirosina invece è un aminoacido che stimola la produzione di melanina. Quando questo aminoacido è in eccesso nel nostro corpo, l’organismo ne espelle facilmente il surplus; quando invece è in difetto, basterebbe assumere più proteine per incrementarne la produzione.

Indifferentemente da quali integratori di melanina scegliate di utilizzare, sono d’uopo alcuni accorgimenti: vari integratori contengono cantaxantina, sostanza presente nei coloranti alimentari. Quando si trova sotto forma di pillole non incoraggia l’incremento di melanina, ma colora la pelle in maniera nociva. Inoltre, il fatto che questo tipo di integratori non necessitino prescrizione medica, non esclude che si vada incontro a danni causati da sole, per i quali la consultazione medica è fortemente consigliata, oltre che in caso di patologie come diabete, alcune intolleranze alimentari, allergie a farmaci e problemi della pelle.

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