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Farmaci on line, è boom!Farmaci on line, è sicuro o no acquistarli? Di vero c'è che negli ultimi quindici anni Internet ci ha rivoluzionato la vita e anche il modo di fare acquisti: è possibile infatti trovare prodotti che in Italia non sono in commercio o lo sono a prezzi diversi. Questo fa sì che ci siano molte più opportunità di trovare quello che si cerca o essere allettati dai banner pubblicitari a provare quel prodotto dimagrante o quel particolare integratore.
Ma le cosiddette FO, ovvero le farmacie on line, sono sicure? Come promuovono i prodotti? Come si orientano per i prezzi? Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Politiche Sanitarie, non esiste una vera e propria regolamentazione tra le varie nazioni per quanto riguarda il commercio elettronico. I farmaci on line sono prodotti acquistabili senza ricetta e senza neanche il parere di un medico o lo scetticismo di un farmacista: anzi, si acquistano prodotti farmaceutici on line che spesso il medico ha sconsigliato. Su un campione scelto per lo studio, l'ottanta per cento della farmacie on line accetta l'ordinazione di farmaci senza prescrizione medica, minimizzandone gli effetti collaterali e richiedendo un sovrapprezzo. La metà delle farmacie on line si presentava in modo del tutto virtuale, senza cioè esibire un indirizzo fisico, e nel 40 percento dei casi si dichiarava la provenienza di un Paese. Delle farmacie on line che chiedevano la prescrizione, invece, oltre il settanta per cento dichiara anche un indirizzo e una provenienza. I luoghi della produzione di farmaci on line sono indicati in meno della metà dei casi: al primo posto c'è l'Asia, al secondo gli Stati Uniti. Più del settanta per cento delle farmacie on line che non rischiedono prescrizione, sottolineano questa peculiarità come un punto di forza (eviti l'imbarazzo di dover chiedere al medico, i costi della visita specialistica, la perdita di tempo) e la possibilità di fare spedizioni anonime, assicurate al novanta per cento. I principi attivi dei farmaci on line che provengono dall'Asia o dal Sud America costano molto meno, perché nei paesi meno sviluppati i controlli di qualità sono inferiori. Insomma, le strategie di vendita dei farmaci on-line sono sofisticate come quelle delle multinazionali che sponsorizzano merendine e occhiali firmati alla tele, puntando sulla mancanza di trasparenza tipica del commercio via web o e-commerce. Vengono offerti sconti se si ordina una grossa quantità dello stesso farmaco (e ovviamente lo sconto è minore se il farmaco è prescritto). Ma chi deve comprare i farmiaci dietro prescrizione di solito non ha alcun interesse a preferire farmaci on line: una volta fatta la visita dal medico, basta fare un salto in farmacia. Allora quali sono i pazienti più interessati all'acquisto di farmaci on line? Ovviamente quelli che cercano farmaci più settoriali (farmaci di fascia C) o che vogliono aggirare la prescrizione medica puntando sul fai-da-te. E quello è il mercato in cui proliferano le farmacie on line. Ma i rischi di acquistare prodotti on line senza prescrizione è altissimo: dalla semplice inefficacia del farmaco a veri e propri casi di avvelenamento.
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